Alcuni utenti di WhatsApp, in questi giorni, si stanno ritrovando con l'account momentaneamente sospeso ed un messaggio nel quale si parla di "violazione delle condizioni di servizio". Non si tratta di un guasto o di un difetto tecnico, ma di un intervento deciso da parte della piattaforma di messaggistica istantanea, per combattere tutte le app non ufficiali, di recente scaricate in grande quantità da parecchie persone. Difatti, il blocco temporaneo è arrivato a coloro i quali sui propri dispositivi Android o iPhone hanno applicazioni come WhatsApp+ o WhatsApp Material Design.
Quando termina la sospensione dall'utilizzo di WhatsApp?
Sul messaggino che compare a tutti coloro che sono stati bloccati, si parla di "momentanea sospensione" e si tranquillizza l'utente, comunicando che la situazione tornerà alla normalità entro 24 ore. In realtà, le 24 ore possono essere prolungate se il cliente bannato continuerà a fare ricorso alle app non ufficiali. Dunque, per poter accedere nuovamente ai contenuti della piattaforma di messaggistica istantanea che da quasi un anno è passata sotto la gestione di Mark Zuckerberg, bisogna necessariamente cancellare dalla memoria dei propri Smartphone o iPhone tutte le altre applicazioni di WhatsApp che non hanno i crismi dell'ufficialità, in altre parole, i fake.
A novembre era già stato mandato un avviso
Bisogna ricordare che la sospensione che si sta verificando in questi giorni, non dovrebbe rappresentare una sorpresa per i clienti di WhatsApp. Infatti, già a novembre dalla applicazione partirono dei messaggi a tutti gli utenti, in cui si avvisava della pericolosità nell'utilizzo di altre piattaforme simili, ma non ufficiali.
Adesso, però, dalla celebre chat online hanno deciso di passare dalle parole ai fatti, chiudendo, per un breve lasso di tempo, i profili di tutto coloro che, contemporaneamente, fanno utilizzo delle app fake come WhatsApp Plus o WhatsApp Md. Dunque, chi vorrà continuare ad utilizzare l'originale, dovrà rassegnarsi a cancellare dal proprio cellulare i "figli illegittimi" di WhatsApp.
