Arriva dopo l'aggiornamento ad Android Lollipop 5.0 per la versione no brand Italia di Samsung Galaxy Note 3 anche l'aggiornamento per la versione brandizzata 3 Italia. Così mentre l'azienda sembra dare slancio all'aggiornamento dei vecchi device, che fa ben sperare per Samsung Galaxy S4, sembra essere caduto nel dimenticatoio Samsung Galaxy Note 4. Altro operatore che ha lanciato l'aggiornamento per il device è stato Vodafone, mancano quindi ora all'appello Wind e Tim.
Android Lollipop 5.0 per Note 3 di 3 Italia
L'aggiornamento è eseguibile in automatico, non è possibile infatti eseguire al momento l'aggiornamento manuale del dispositivo.
Per gli utenti in possesso del device brandizzato 3 Italia non resta che attendere la notifica che avvisa della disponibilità dell'aggiornamento ad Android Lollipop 5.0. La build con cui è stato diffuso l'aggiornamento è la N9005XXUGBOB6. Secondo i primi utenti che hanno avuto la possibilità di utilizzare il device aggiornato sembra che Lollipop sia in linea con quello del no brand e di Vodafone ed offra tutte le funzionalità di Android 5.0 con tanto di material design. Per la precisione l'aggiornamento è stato disposto per il modello SM-N9005, si tratta di Samsung Galaxy Note 3 LTE. Si tratta della medesima build con cui è stato distribuito l'aggiornamento per la versione no-brand. Per tutti coloro che non vogliono attendere il completamento del roll out è possibile scaricare il firmware della nuova versione Android.
Il download è disponibile sul portale Sammobile nella sezione firmware.
Aggiornamento Note 3 Neo
Google non si ferma e presenta in tempi record, con tanto di aggiornamento, la versione 5.1 di Android Lollipop. Intanto Samsung annuncia ufficialmente il prossimo avvio del roll out di Android Lollipop 5.0 anche Samsung Galaxy 3 Neo.
La notizia ufficiale è arrivata da Samsung Francia. La notizia cupa è arrivata in giornata da Sammobile che ha annunciato la probabile rinuncia di Samsung ad aggiornare i device più vecchi alla versione 5.1 di Android annunciata da Google.
