La felicità dei dipendenti o più in generale il loro stato di benessere è sempre più al centro dell'interesse delle aziende. Controllare e impegnarsi affinché i dipendenti siano felici non è più solo uno scrupolo morale del datore di lavoro ma anche un vero e proprio principio tecnico da rispettare a vantaggio della stessa azienda. Diversi esperimenti scientifici hanno condotto esperti conoscitori della realtà aziendale a riconoscere il nesso reciproco tra felicità/benessere del personale e produttività/profitto aziendale.
Quant'è vero che a teoria di frontiera risponde tecnologia di frontiera e viceversa, la notizia arriva dai laboratori del colosso giapponese Hitachi. È stato costruito un dispositivo di tecnologia indossabile capace di rilevare costantemente il livello di benessere/soddisfazione dei dipendenti sul posto di lavoro. Niente di invasivo, il dispositivo fortunatamente è solo indossabile. Qualcosa tipo un comune badge portato al collo.In uso privato molte persone utilizzano già smartphone e smartwatch per conoscere le distanze percorse, la qualità del sonno, le calorie bruciate o il numero di passi.
Il "badge" Hitachi raccoglierà a 50 dati per secondo anche il grado di felicità benessere/soddisfazione dei lavoratori. Va aggiunto che il progetto non prevede di spiare i singoli lavoratori ma di capire quali siano le possibilità che l'azienda ha di impiegare la felicità dei dipendenti a favore della produttività. In altre parole, non si tratta di un dispositivo ostile al lavoratore che lo spierà nei momenti in cui non produce. Si tratta piuttosto di un dispositivo deputato a rilevare, lì dove avvengono, le relazioni tra stato di benessere del dipendente e produttività. Il passo successivo sarà quello di analizzare questo genere di dati per calcolare nuovi modelli organizzativi finalizzati a mantenere instaurato sempre più uno stato di benessere.
A margine del carattere non invasivo del dispositivo e della sua finalizzazione al bene (elaborare modelli organizzativi gratificanti per la persona), la Hitachi comunica la decisione di introdurre il dispositivo anche all'interno della sua azienda. Il costo annuo per ogni dispositivo sarà più o meno di 750 euro. Inizialmente il prodotto sarà venduto in abbonamento ad altre compagnie.