Quante volte vi è capitato, navigando sul web, di essere il milionesimo visitatore di una specifica pagina web,oppure di ritrovarvi tra i fortunatissimi vincitori di un sorteggio, tramite il quale aver diritto alla vincita di un ambitissimo premio? Sicuramente, quanto appena descritto non rappresenterà nulla di nuovo per voi ma, al tempo stesso, è pur vero che talivirus (perché è di questo che si tratta) trovano giorno dopo giorno nuove vie tramite cui diffondersi, riuscendo spesso a raggiungere sterminate platee di utenti sfortunati. Soprattutto nelle ultime ore, però, dovrebbero essere particolarmente attenti gli assidui frequentatori di una delle app di messaggistica più diffuse al mondo: si, avete capito bene!
Parliamo di WhatsApp, ed anche in quest'occasione non c'è da sorprendersidella notizia, in quanto risulta più che comprensibile puntare in maniera diretta ai software di maggior successo.
Rifiuto...e vado avanti!
Analizzando il problema nello specifico e da un punto di vista prettamente tecnico, stiamo parlando di ransomware, il che significa che rischierete di trovarvi di fronte ad un virus la cui principale finalità èquella di entrare in possesso di tutti i dati presenti all'interno del dispositivo, bloccandone l'accesso al diretto proprietario che, nel (comprensibile) caso in cui volesse riprenderne il controllo, sarebbe costrettoa pagare un riscatto (solitamente per mezzodibitcoin, moneta virtuale ben conosciuta anche in ambienti come ilDeep Web).
In sostanza, potrebbe capitare che vi venga recapitato un messaggio istantaneo, con il quale sarete informati di un'ipotetica vincita, ottenuta grazie ad una selezione svoltasi in precedenza, e sarete dunque invitati ad effettuare la richiesta del premio a voi destinato. Com'è ovvio che sia, non fatelo assolutamente e non cliccate sul link presente nella comunicazione, o il virus si attiverà all'istante. Qualcuno di voi è già caduto nella trappola? In tal caso, quali modalità avete seguito per risolvere il problema?