Sono arrivate le novità tanto attese riguardanti Google Maps, il diffusissimo sistema di mappatura utilizzato ormai in tutto il mondo. Addirittura, persino i più fedeli utenti Apple preferiscono utilizzare il Sistema di Mappe di Google, anziché quello sviluppato dalla casa di Cupertino. Indubbiamente il sistema di Google Maps, per la sua architettura e per le sue peculiarità (fluidità, intuitività, semplicità e precisione) è indubbiamente un passo avanti rispetto agli altri sistemi di mappatura concorrenti. L’unico problema è che non sempre è possibile accedervi, visto che oggi oltre il sessanta per cento del territorio non è ancora coperto da una rete Internet, anche se questo sembra incredibile.
Anche laddove è possibile connettersi non c’è uniformità di copertura e di velocità di connessione (la differenza di velocità di navigazione fra l’Italia e il resto dei paesi dell’Unione Europea è notevole in alcuni casi).
Google Maps disponibile offline
Questo, però, è un problema che al momento solo per gli utenti “Android” è stato risolto; ma fra non molto anche gli utenti della Apple che utilizzano il sistema operativo “iOS” vedranno risolto questo increscioso problema. In che modo? Con tanta “euforia” abbiamo appreso dalle dichiarazioni fatte dalla Conferenza degli Sviluppatori del maggio scorso che Google Maps sarà d’ora in avanti disponibile anche offline.
Ecco alcune funzioni disponibili
In passato l'unica cosa che si poteva fare offline per le mappe era consultare una certa area. Oggi invece si avrà un servizio completo al cento per cento. In che senso? Ecco di cosa potremo usufruire con Google Maps offline secondo queste dichiarazioni ufficiali: "Ora si possono ricevere indicazioni stradali passo-passo, cercare destinazioni specifiche e trovare informazioni utili sui luoghi d'interesse, come ad esempio orari d'apertura, dati di contatto o recensioni." Google, inoltre, ha reso noto che i servizi che avremo senza connessione ad Internet non faranno altro che aumentare, e noi non vediamo l'ora. Come già detto al momento, questa nuova funzionalità è disponibile solo per gli utenti "Android", ma presto verrà estesa ad altri sistemi operativi.