Chi meglio del grande Totò poteva descrivere alla perfezione la giornata del 2 novembre, ricorrenza dedicata ai defunti. La poesia intitolata A' livella, scritta dal principe della risata Antonio de Curtis, non è però una semplice descrizione di questa ricorrenza, ma è anche un monito all'intera umanità. La quale troppo spesso dimentica di essere sulla Terra solo di passaggio, affannandosi così in cose futili. Proprio come Totò ne A' livella, in tanti oggi si recano al cimitero al capezzale dei propri cari. Sebbene sovente capiti che, recandosi solo una volta l'anno, ci si dimentichi dove si trova esattamente la lapide del proprio caro.

E la tecnologia ci viene in soccorso anche in questo. Arriva la app Not 24get. Vediamo come funziona.

L'idea del Comune di Milano

L'idea è partita dal Comune di Milano, il quale a due giorni dalla ricorrenza del 2 novembre ha lanciato appunto Not 24get, sviluppata dai servizi civici dell'ente locale meneghino. Basta digitare semplicemente il cognome del proprio caro defunto o la data del suo decesso. Appannaggio dei cognomi più diffusi, la app prevede fino a quindici visualizzazioni per ogni schermata. È possibile altresì restringere il campo di ricerca inserendo un intervallo di tempo nel campo `data´. Il Comune milanese ha pensato anche alla privacy: è consentito infatti svolgere un tetto massimo di 10 ricerche al giorno riguardanti un determinato cognome.

La applicazione è scaricabile gratuitamente sia su Play Store che su Apple Store; e come ogni app è utilizzabile sia su tablet che su Smartphone.

Un'ottima idea da esportare anche altrove

Un'ottima idea dunque, che fa sì che i cittadini possano recarsi direttamente presso la sepoltura del proprio caro senza dover fare una caccia al tesoro.

Resa ancora più ostica nelle giornate di grande afflusso. Si spera che possa essere adottata da tante altre grandi città e perché no, anche dai cimiteri monumentali stranieri. Visto che i turisti sono spesso costretti a girare per ore alla ricerca dei propri idoli, anche perché le cartine che sovente vengono date all'ingresso non sono sempre chiarissime. Si pensi al Cimitero monumentale Père-Lachaise di Parigi, uno dei tre della capitale francese ma il più importante per numero di sepolture illustri.