Nonostante le notizie (a dir poco scoraggianti) diffuse sul web nei giorni scorsi, Apple sembra aprire le porte a scenari piuttosto inaspettati. Secondo le ultime indiscrezioni, la casa di Cupertino sarebbe a lavoro per tentare di portare il 3D Touch anche su altri device che verranno commercializzati in futuro. Il principale impedimento che, tenendo conto dell'attuale stato di sviluppo, non ha consentitodi predisporre questa tecnologia anche su terminali differenti dagli iPhone è la dimensionedel display: più essaaumenta e maggiore è il livello di difficoltà nel cercare di inserire i diversi sensori utili per tale scopo.

La superficie del pannello risulta dunqueun fattore primario da tenere in considerazione. Detto ciò, proviamo a delineare lestrade che verranno intraprese per quanto riguarda le scelte costruttive del brand e vediamo in relazione a cheprodotti ci saranno le novità più importanti.

Anche gli iPad avranno il 3D Touch

Ora, tralasciando preventivamente iPad Air 3 (in riferimento a cui l'analistaMing Chi Kuo apparepiuttosto scettico),il team di Apple si starebbe adoperando per far sì che anche i tabletrealizzatipossano vantare una simile caratteristicaa bordo. Basandoci in maniera esclusiva sullostato di avanzamento attuale che contraddistingue il progetto, le supposizioni di Kuo sembrano del tutto fondate e realistiche, in quanto verrebbe difficile credere che l'aziendadecidadi affrettare i tempi senza ottimizzare il tutto sotto il profilo hardware e software.

Gli utenti della Mela sono molto esigenti (e ne hanno tutte le ragioni, visti gli elevati prezzi di vendita): l'errorenon passerebbe in alcun modo inosservato. Molto più verosimilmente, i primi iPad che potranno contare sul supporto di uno schermosensibile al tocco verranno presentatinon prima del2017. Fino ad allora, per tutti quelli che nondovessero riuscirea fare a meno del3D Touch, l'acquisto da compiere rimarrebbe solouno: il melafonino. Attendiamo comunque di ricevere altre delucidazioni in merito.