Gli iPhone, in futuro, saranno dotati di un ricettore Li-Fi per navigare a velocità finora sconosciute con il Wi-Fi. I test effettuati su questa tecnologia, ancora in fase di sviluppo, dimostrano già un netto distacco rispetto a quanto accade con le connessioni attuali.

Apple è tra le prime aziende che stanno pensando di ricorrere al supporto della tecnologia Li-Fi. Sicuramente non sarà presente nei nuovi iPhone 7 o iPhone 5e, ma i lavori sono già in corso. Non si tratterà di una sostituzione del classico Wi-Fi, ma di un'innovazione che affiancherà la sua versione radio, per il semplice fatto che la luce non può attraversare vari ostacoli come i muri.

Molto probabilmente sostituirà l'ormai datato Bluetooth, oltre a dare una mano al sovraccaricato Wi-Fi.

Ma che cos'è Li-Fi?

Il nomeLi-Fi (Light Fidelity), una tecnologia esistente ormai da diversi anni ma poco conosciuta, ricorda molto Wi-Fi o Hi-Fi, noti a tutti. Infatti, si tratta di unaversione ottica di Wi-Fi, appartenente ad un gruppo generico VLC (Visible Light Communication), che utilizza i LED per la trasmissione dei dati.

Li-Fi è stato presentato al pubblico nel 2011, e da quel momento ha subito dei notevoli progressi nella velocità della trasmissione, nel raggio d’azione e nella stabilità del sistema. Come già accennato prima, alla base del funzionamento di questa tecnologia ci sono i LED molto simili a quelli utilizzati comunemente.

L’unica differenza è nel chip presente nel diodo, che modula la luce per la trasmissione dei dati. La cosa è impercettibile all’occhio umano, siccome la frequenza di lampeggiamento è di gran lunga superiore a quella percettibile. Riusciremo, quindi, a connetterci alla rete con una semplice lampada da scrivania senza, però, notare nessun cambiamento nell’emissione della luce.

Per ricevere il segnale, invece, basterà avere a disposizione una qualsiasi videocamera, anche quella integrata nei dispositivi elettronici che usiamo quotidianamente.

Velocità stellari

Nell'università di Edimburgo, gli scienziati britannici sono riusciti a raggiungere una velocità di trasmissione pari a 10Gbit/s, la quale è superiore alla migliore tecnologia Wi-Fi (802.11ad).

Questa velocità è stata raggiunta utilizzando una lampada a microdiodi, i quali trasmettono 3.5Gbit/s per ogni colore fondamentale (rosso, verde e blu), ottenendo nell’insieme il colore bianco. Il vantaggio di velocità sul cugino a onde radio si ottiene perché le onde della luce sono più corte delle onde radio. Ma non è il solo pregio, poiché la tecnologia offre anche un livello di sicurezza maggiore, grazie ai dati trasmessi nel campo visivo del ricevente.

Ne trae beneficio anche il consumo, perché non è richiesta la presenza di nessun router. Il vantaggio probabilmente più importante, è l’assenza di interferenze con altri sistemi, e ciò lo rende particolarmente utile in ambienti come ospedali o aerei, dove le normali onde radio possono creare disturbi all’elettronica più sensibile, o dove non riescono a passare (nell’acqua, per esempio). Questi utilizzi possono essere una partenza per un successivo impiego all’interno delle case e probabilmente anche fuori.