Quando si parla di tecnologia, a molti di noi vengono in mente dei guru come Bill Gates e Steve Jobs, veri e propri sognatori e filantropi tout court. Eppure, la storia ci insegna come prima dei fari della moderna tecnologia, ci sono state delle donne che con il loro operato ne hanno segnato fortemente la sua evoluzione. Secondo The Next Web, infatti, nella storia sono cinque le donne, cinque studiose, che hanno segnato fortemente il settore tecnologico e informatico. Le donne in questione sono Ada Lovelace, Edith Clarke, Grace Murray Hopper, Radia Perlman e Pariza Tabriz.
Per molti di voi questi nomi non riportano nessuna informazione alla mente, eppure sono state loro a dare il la a molte delle "invenzioni tecnologiche" dell'era moderna.
Chi sono le 5 donne che hanno contribuito all'evoluzione della tecnologia?
Augusta Ada Byron (1815-1852), meglio conosciuta come Ada Lovelace, è stata una matematica inglese, nota grazie al suo lavoro alla macchina analitica ideata da Charles Bobbage. Augusta lasciò ai posteri numerosi scritti di carattere scientifico, di cui i più importanti sono quelli in cui la studiosa descrisse la macchina, mai costruita, in grado di eseguire funzioni molto complesse partendo da semplici istruzioni. Edith Clarke (1883-1959), detentrice di alcuni primati molto interessanti: fu la prima donna ingegnere, la prima docente a ottenere una prestigiosa cattedra all'Università del Colorado, studiosa di astronomia e matematica.
La Clarke inventò una calcolatrice che poteva eseguire calcoli fino a dieci volte più velocemente rispetto agli altri strumenti dell'epoca.
Una donna ha creato il protocollo STP, la colonna portante del web
Grace Murray, scienziata e contrammiraglio della marina degli Stati Uniti d'America, passò alla storia per aver coniato il linguaggio Cobol, ancora oggi utilizzato nel settore della finanza e dell'amministrazione sia pubblica che privata.
Radia Perlman, matematica e scienziata, sviluppò il protocollo STP, la colonna portante del web cosi come lo conosciamo. Infine Pariza Tabriz, studiosa dell'Università dell'Illinois, esperta della cultura hacker, oggi guida un team all'interno del colosso Google per scovare i punti deboli del browser Chrome. Se vi è piaciuta la notizia, cliccate il tasto segui di fianco il titolo dell'articolo per restare sempre aggiornati sul mondo della tecnologia.