Con l'avvento della tecnologia, le truffe si sono spostate soprattutto in rete, con i tentativi più disparati di accedere ai dati sensibili di ignari cittadini. La mail resta uno degli strumenti più utilizzati per frodare le persone, contenendo false comunicazioni di banche o perfino istituzioni, per creare allarmi e dunque facili adescamenti. Non manca all'appello delle istituzioni utilizzate da malintenzionati per creare false mail ovviamente l'Agenzia delle Entrate. In particolare, si parla di una comunicazione per indebitamento. Un incubo ricorrente per molti cittadini italiani, data anche la farraginosità del sistema contributivo che in passato ha provocato non pochi errori.

Ecco come riconoscere la falsa mail dell'Agenzia delle Entrate.

Come riconoscere falsa mail Agenzia delle Entrate

L'oggetto della mail è il seguente: “Comunicazioni in merito a indebitamento” ed essa contiene anche degli allegati da aprire. In pratica, contiene informazioni fasulle su un possibile indebitamento finanziario da parte del ricevente, vale a dire presunte pendenze con il dipartimento finanziario. Nel testo, si legge che il contribuente per il terzotrimestre 2015 ha indebitamento con dipartimento finanziario. Poi si dice che se non provvederà a pagare il dovuto nel giro di una settimana, l'Agenzia delle Entrate ricorrerà all’ufficiale giudiziario. Comunicando anche il suo conto corrente.

Il tutto, con tanto di numero di protocollo dell'atto.

L'allarme partito dagli uffici in Toscana

L'allarme su questa mail fasulla da parte dell'Agenzia delle Entrate è scattata da quando le sedi ubicate in Toscana hanno ricevuto molte segnalazioni telefoniche relative alla ricezione di questa mail. Del resto, in calce alla stessa, ci sono pure i recapiti telefonici degli uffici e quelli sono reali.

Il tutto, per rendere la mail ancor più verosimile. Ma, di fatti, tali uffici sono estranei al tutto. Dunque, fate molta attenzione. Purtroppo sono ancora tante le persone poco avvezze all'utilizzo di internet.