Sono diversi mesi ormai che si parla di The Last of Us 2, titolo della Naughty Dog molto atteso dopo il grande successo del primo capitolo. Abbiamo diverse informazioni a riguardo, ma niente di veramente certo, niente che ci permetta di saziarci l’appetito, non un trailer, niente anteprime. Attendevamo qualche novità nell’E3 2016 di Los Angeles, ma non siamo stati accontentati . Però non disperate, abbiamo qualche indizio che ci fa ben sperare.

Uncharted 4 e gli Easter Eggs

Cominciamo con una dichiarazione che Neil Druckmann , creative director di The Last of Us, ha rilasciato a PlayStation Magazine:

“Quando io e Bruce [Straley, game director e designer] ci siamo messi a lavorare su Uncharted 4, stavamo raccogliendo molte idee per The Last of Us 2, tra nuovi personaggi, ma anche con Ellie e Joel.

Idee per un gioco più sci-fi o addirittura fantasy. Stavamo costruendo prototipi per ognuna di queste idee, ma poi ci è stato chiesto di concentrarci su Uncharted 4”.

Quindi che abbiano pensato ad un sequel è praticamente certo, su cosa la storia si concentrerà, però, è ancora troppo presto per dirlo.

Niente di veramente concreto ancora, ma qui entra in gioco uno scambio di easter eggs tra due dei maggiori titoli dei cagnacci. Druckmann vede i suoi giochi ambientati in un unico universo, dove i due mondi si incrociano sotto vari aspetti, un esempio è Savage Starlight, di cui vi parlerò più avanti, non vi preoccupate. Se nel primo capitolo di TLoU era possibile trovare vari riferimenti ad Uncharted e Nathan, in A Thief’s End sarà possibile trovare nelle ultime fasi di gioco, un poster in cui è raffigurata una ragazza dai capelli lunghi, incinta, con una maschera antigas e una pistola.

A completare il tutto la scritta The Last of Us: American Daughters. A completare l'operaè poi un secondo ovetto pasquale, un altra locandina, stavolta raffigurante Savage Starlight 2. Suona familiare? Certo, se avete giocato il primo capitolo, saprete che quello è il titolo dei fumetti che Ellie cerca di raccogliere durante l’apocalisse.

Quindi apparentemente Ellie sembrerebbe rivestire un ruolo centrale per il sequel (e dal finale del primo titolo, non potrebbe essere altrimenti), eppure non possiamo esserne sicuri al cento per cento, dal momento che la ragazza raffigurata nel poster ha il volto coperto dalla maschera. Se veramente fosse lei, allora qualche anno dovrebbe, per forza di cose, essere passato.

Nella rete si possono trovare varie teorie sul poster, come quella che vede nella ragazza non Ellie, ma sua madre, Anna, in quanto la prima non avrebbe realmente bisogno della maschera antigas poiché immune al virus.

In realtà, questi Easter Eggs non rispondono alle numerose domande che ci girano per la testa quando parliamo di TLoU2 e anzi, aprono nuovi interrogativima almeno ci danno qualcosa su cui ragionare.

Cosa dobbiamo aspettarci?

"Tutte le animazioni facciali nella saga di Uncharted e del primo The Last of Us- ops, ho detto primo The Last of Us?"

Così Josh Scherr, scrittore e cinematics animator del gruppo Naughty Dog, si lasciava sfuggire a Giugno del 2015 della presenza di un sequel di The Last of Us.

Ad un anno e un mese di distanza, le informazioni che abbiamo si sono sicuramente concretizzate ma di un annuncio vero e proprio ancora non se ne vede l’ombra. Nonostante il lavoro per il quarto capitolo di Uncharted sia giunto al termine, è probabile cherivedremo Ellie (e magari anche Joel) non prima del2018. L’annuncio ufficiale che tutti ci aspettavamo da Naughty Dog durante questo E3 ha mancato il suo appuntamento e per tanto sarà necessario continuare a seguire il team di sviluppo per saperne di più.

Quello che possiamo fare a questo punto è cercare e aspettare ulteriori news, ma nel frattempo avremo la possibilità di goderci in tutta calma una vecchia conoscenza, sempre sfornata da casa Naughty Dog, il mitico Crash Bandicoot che torna più in forma che mai!