Se avete giocato a Pokemon GO sapete già quanto sia facile catturare un Doduo, un Zubat o un Pidgey. Alcune delle 150 creature del gioco di Nintendo appaiono meno frequentemente di altre e ciò potrebbe portare ad una perdita di pazienza per coloro che cercano di completare il loro Pokédex. Tuttavia, anche se molti di loro sono rari o difficili da catturare, come Snorlax, Electabuzz o Dratini, trovarli non è impossibile. Si dice che Nintendo li stia riservando per alcuni eventi speciali o forse sono nascosti in altri continenti, come Tauros nel Nord America, Mr.
Mime in Europa, Kangashkan in Australia o Farfecth in Asia, quindi occorrerà viaggiare in questi luoghi per catturarli. Dovremo aspettare e vedere e, nel frattempo, si può sempre provare a cercare Pokémon rari utilizzando diverse mappe.
I Pokemon più rari
Sebbene nell’ormai famoso gioco di massa di Nintendo, Pokemon GO, le buffe creature appaiono in quasi tutti i luoghi, ce ne sono altre che sono visibili esclusivamente in determinati ambienti (parchi, fontane, laghi, fiumi ...) ed altri rari e più complicati da trovare. Tra questi ultimi, troviamo Aerodactyl che è un Pokemon di tipo fossile e si trova al numero 142 del Pokédex. Essendo un Pokemon fossile, le zone desertiche sembrano essere le zone più probabili per trovarne uno ed essendo un tipo volatile non dovrebbe essere impossibile trovare Aerodactyls nelle foreste: il motivo è che teoricamente cercano queste aree con molti alberi per deporre le uova e riprodursi.
Al numero 143 troviamo Snorlax, grosso, simpatico e dormiglione, è un tipo di Pokemon 'normale', senza un chiaro habitat naturale in cui poterlo incontrare: la maggior parte degli utenti sostiene di averlo incontrato in luoghi del tutto casuali. Dragonair, un Pokemon leggendario e a forma di serpente, è in grado di evolversi e di trasformarsi in un fortissimo Dragonite ed è possibile scovarlo nei pressi di fonti d’acqua.
Dragonite, invece, è posizionato al posto 149 del Pokédex ed è molto forte per quanto riguarda i combattimenti; inoltre, per catturarlo, è consigliabile utilizzare l’aroma ed armarsi di pazienza. Di tipo normale è Ditto, ben noto per il suo utilizzo per la riproduzione con quasi tutti i Pokemon ed ha una forma simile ad una gelatina color viola.
Un'altra buffa creatura rara da catturare è Articuno, uccello leggendario della categoria ghiaccio ed è piazzato al numero 144. E’ un enorme uccello di colore blu, con cresta scura sulla testa ed ha una personalità molto onorevole, solitaria, ma nello stesso tempo molto potente se arrabbiato, quindi catturarlo potrebbe darvi un grande vantaggio nei combattimenti. Come Articuno, anche Zapdos e Moltres sono uccelli leggendari, rispettivamente della categoria fuoco ed elettrizzante. Moltres, il cui corpo è ispirato alla fenice, controlla il clima caldo del pianeta e, secondo la leggenda, non può essere catturato ed immagazzinato all'interno di una Pokeball; mentre Zapdos è il più solitario e irascibile dei tre uccelli leggendari, sempre alla ricerca di temporali.
Anche Electabuzz è un Pokemon raro e di tipo elettrizzante, avverso al colore rosso e famoso per la sua rivalità con Magmar. Per catturarlo si consiglia di recarsi nelle zone universitarie, nei centri commerciali e nei negozi di telefonia mobile, nelle zone in cui c’è un’alta presenza di cavi elettrici. Electabuzz allarga le braccia al cielo durante i temporali per alimentarsi di energia per poi utilizzarla nei combattimenti. Dratini è il Pokemon numero 147 ed è un tipo di drago in grado di trasformarsi in Dragonite, una delle creature più potenti del gioco ed averlo è sinonimo di vittoria. Sarà necessario cercarlo in prossimità degli oceani, dei laghi e dei fiumi. Infine, particolarmente rari sono anche Mew, il più amato e tenero, e Mewtwo, eccezionalmente intelligente e forte, entrambi Pokemon leggendari e di tipo psichico.
Leggi anche Pokemon GO: i benefici della nuova app di successo