L’Italia è ancora scossa dal terribile Terremoto che la settimana scorsa, nella notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 agosto, ha colpito la sua parte centrale, causando quasi 300 morti – finora 292 più dieci dispersi –. Perciò èpiù che mai interessantel'invenzione di un letto antisismicoche un ragazzo italiano, Eros Prataviera, 24 anni, perito meccanicodi Torre del Mosto in provincia di Venezia, ha progettato due anni fa.

Letto con air-bag protettivo

L'invenzionesegue ilsisma in Abruzzo del 6 aprile 2009 e quello in Emilia-Romagna avvertito in tutta l’Italia settentrionale tra il 29 maggio ed il 3 giugno 2012.

Si tratta di unsistemache consistein unair-bagapplicabile alla testiera del letto; nel momento in cui rilevano le vibrazioni sismiche, dei sensori fanno scattare il gonfiaggio di un cuscino che va ad adagiarsi sulle persone che dormono per proteggerle dalla caduta di travi e calcinacci. InoltreEros Prataviera,il giovane perito meccanico che ha avuto l'idea, ha pensato ad un dispositivo di localizzazione delle persone ed è convinto che con queste sue invenzioni si sarebbero potute salvare molte più vite nel terremoto che ha colpito il Centro Italia nei giorni scorsi.

Il precedente

Già “famoso” è il letto antisismico progettato nel 2011 dal designer cinese in pensione Wang Wenxi, 66 anni. Si tratta di una struttura in acciaio vuota all’interno e sopraelevata sulla quale è posto un materasso.

Quando la terra inizia a tremare, si attivano speciali sensori che aprono questa sorta di bunker sotto il materasso e la persona viene inghiottita all’interno per essere protetta. Avrà abbastanza spazio per non sentirsi soffocare e a disposizione ciò che è necessario per sopravvivere durante il sisma: acqua, cibo, maschere antigas, kit di pronto soccorso, estintori e quant’altro in attesa dei primi soccorsi.

Si tratta ancora di un prototipo, creato da un’azienda russa, con alcuni dettagli da definire – in particolare per quanto riguarda le aperture della scatola metallica e l’uscita di sicurezza – ma questa invenzione hasuscitato grandeinteresse. In Cina si sono verificati terrificanti terremoti gli anni scorsi: nel 2008, nella Contea di Wenchuan, situata nella provincia sud -occidentale del Sichuan, un sisma ha causato 87.000 tra morti e dispersi e nel 2010 la prefettura autonoma tibetana di Yushu, nella provincia nord-occidentale di Qinghai, è stata colpita da un terremoto costato la vita a quasi 2.700 persone.