La piattaforma social più importante e conosciuta al mondo, Facebook, ha deciso di intervenire ed agire per aiutare tutte le persone soggette a disastri o calamità naturali, introducendo delle novità che non punteranno esclusivamente all'incremento del business.
Cosa farà di preciso Facebook?
Facebook attiverà, con il nuovo anno, tre opzioni per aiutare tutte le persone soggette a catastrofi, calamità naturali e anche per diffondere progetti legati alla Beneficenza. Le nuove funzioni si chiameranno:
- Community Help
- Safety Check
- Beneficenza
La prima funzionalità, Community Help, consisterà nella possibilità di chiedere o di offrire aiuto dopo un disastro naturale, come alloggi, cibo e rifornimenti.
La seconda novità, Safety Check, invece, consisterà nel far partire da una comunità soggetta ad una crisi, una comunicazione per dire che si è scampati al pericolo, in modo tale da rassicurare gli amici e le famiglie sulle proprie condizioni.
La terza implementazione, la più importante e significativa, si chiamerà Beneficenza ed è già attiva dal mese di novembre negli Stati Uniti. Grazie ad essa sarà possibile pubblicare video e post che presenteranno il tasto "Donazione", per aiutare economicamente le associazioni e organizzazioni che si occupano di catastrofi e problemi umanitari. Inoltre Mark Zuckerberg ha annunciato che rinuncerà a 500 mila dollari di tasse su Facebook e, insieme alla Bill & Melinda Gates Foundation offriranno un milione di dollari in beneficenza.
In poco tempo, queste nuove funzioni verranno attivate in tutto il mondo, dando agli utenti la reale possibilità di decidere di fornire aiuti concreti. Quest'opportunità non verrà offerta soltanto ai benestanti e ai grandi milionari, ma anche alle persone comuni che potranno così, dare il loro aiuto a chi ha risentito e risentirà di tragedie e catastrofi che, purtroppo, si abbattono su varie zone del mondo.
Sarà davvero utile ed efficace?
Per dirlo bisogna aspettare, vedere se tutto verrà fatto bene e seriamente e, soprattutto, molto dipenderà da noi che facciamo parte della comunità e che verremo chiamati ad essere davvero "social", dando una mano a chi ne ha bisogno in momenti di seria difficoltà. Bisogna sottolineare che quella promossa da Facebook è una bella iniziativa con uno scopo molto importante, ma poi starà a noi renderla davvero utile, quindi dovremo impegnarci al massimo.
