Tra registrazioni a newsletter, servizi vari e social network, abbiamo lasciato tutti le nostre tracce sul web. Sono talmente tante che non ricordiamo nemmeno su quali e quante piattaforme abbiamo registrato i nostri dati, magari per delle novità o solo per un acquisto. In pratica, ci siamo 'intrappolati' digitalmente. Da oggi però, per chi volesse cancellare ogni sua traccia virtuale, grazie a Linus Unneback e Willie Dahlbo (i due sviluppatori che l'hanno ideata) una fantastica novità arriva dalla Svezia: 'Deseat me', un servizio che semplifica la vita a chi vorrebbe fare un po' di 'pulizia' nella propria identità online.

Sparire dal web con 'Deseat me'

Il servizio offre finalmente l'opportunità, a chi lo desidera, di accedere con facilità alle opzioni per eliminare i vari profili sui social network, cancellarsi dalle mailing-list non più utili o da applicazioni che non si vogliono più usare. Il funzionamento è molto semplice: si accede (con il proprio account Google) sul sito 'Deseat me', ed ecco che in pochi istanti fa una scansione dei servizi web e delle piattaforme a cui si è iscritti, fornendo un accurato elenco di tutti gli account aperti a proprio nome. Seguendo le istruzioni, l'utente può scegliere di mettere da parte i servizi per poi cancellarli in un secondo tempo, oppure tenerli; una sorta di 'scrematura a cui segue la lista degli account, corredati dai link per la cancellazione, di cui ci si vuole finalmente disfare.

'Deseat me' per il momento scansiona solo le piattaforme collegate a Google, ma è comunque un ottimo inizio per chi vuole liberarsi di una buona parte dei servizi che non usa più da tempo.

Con 'Deseat me' è facile cancellare le proprie tracce online

Negli Stati Uniti, qualche tempo fa, era stata lanciata un'applicazione simile ma mirata solo alla cancellazione dei propri dati personali sparsi in rete.

Un'app disponibile solo negli Usa - a pagamento - dove l'utente può individuare i propri dati sui vari siti, selezionare quelli che interessano e quindi inoltrare richiesta di cancellazione. Oltre ai servizi online che si vogliono eliminare e alla (ritrovata) privacy, gli utenti possono anche sbarazzarsi della fastidiosa sensazione di trappola causata dai social network.

Infatti, secondo un recente sondaggio effettuato da 'Kaspersky Lab', sembra che un iscritto su quattro vorrebbe abbandonarli per questioni di privacy. Quelli che decidono di restare, lo fanno solo per mantenere il contatto con parenti e amici, oltre che per non perdere foto, commenti e video postati nel tempo: cioè, i loro 'ricordi digitali'.