Questo mese di gennaio 2017 è piuttosto interessante non solo per le nuove uscite videoludiche, ma anche per i remaster e per le conversioni di vecchi Videogiochi storici per nuove piattaforme. Infatti, in questo periodo è stata appena rilasciata un’ottima conversione di Dragon Quest VIII per il Nintendo 3DS. La sua versione originale vide la luce nel lontano 2004 in Giappone per la storica PlayStation 2, per poi successivamente debuttare su iOS e Android nel 2013. L’arrivo di questo classico è sicuramente un’ottima notizia per gli amanti dei cosiddetti “Japan-RPG”, i quali comunque godono di ottima fama anche in Europa e Stati Uniti.
Una straordinaria collaborazione tra due grandi aziende
Questo recente “porting” è stato effettuato mediante la collaborazione tra due blasonate software house nel settore, ovvero la Level 5 e la Square Enix. Nel complesso, questo titolo può considerarsi il classico videogioco di ruolo giapponese, nel quale il videogiocatore può creare e “customizzare” il proprio eroe. Quest’ultimo può avere diverse caratteristiche e attributi e deve affrontare una serie di complesse missioni all’interno di un’ampia mappa, insieme a una serie di compagni d’avventura. Inoltre a livello strutturale si presenta come molto longevo e può richiedere fino a 100 ore di gioco per poter essere terminato completamente.
Una trama fiabesca e incantevole
La sua trama è ricca di toni fiabeschi e piuttosto interessanti e intriganti. Quest’ultima inizia con le peripezie di un giullare di corte, il quale s’impossessa dello scettro magico del re Trode. Grazie a quest’azione, egli lancia una maledizione sul regno di Trodain, trasformando il re e i vari membri della corte in una serie di mostriciattoli e strane creature.
Per riportare il regno alla sua normalità, il videogiocatore dovrà guidare il protagonista principale insieme ad altri personaggi per portare a termine una serie di missioni. Quest’ultime risultano contraddistinte da un tono epico, nel quale si mescolano insieme sovrani, regine, mostri, draghi e stregoni.
Grandi miglioramenti rispetto alla versione originale
Per quanto sia un gioco piuttosto datato, esso non sfigura affatto nella sua recente conversione per nintendo 3ds. Infatti, riesce a continuare a sorprendere grazie ad un complesso impianto narrativo ideato dalla mente di Yuji Horii e a un’ottima componente grafica curata dall’artista nipponico Akira Toriyama. Inoltre, rispetto alla sua versione per PlayStation 2, racchiude una serie di missioni aggiuntive come anche delle nuove sequenze narrative. Un altro importante miglioramento riguarda inoltre la possibilità di poter effettuare salvataggi in qualunque momento, come anche la creazione di un sistema più snello e meno cervellotico nel rapportarsi con gli altri personaggi.