In questo periodo di fine gennaio 2017 si stanno avvicendando molte uscite interessanti dal punto di vista videoludico. Uno dei titoli più rilevanti in questo momento è senza dubbio Yakuza 0, attualmente rilasciato oggi in tutti gli store americani ed europei come esclusiva per PlayStation 4 e Playstation 3. Quest’ultimo è un videogioco d’azione “open-world” in terza persona, il quale è stato realizzato da parte del gigante nipponico Sega e dal produttore Toshihiro Nagoshi. Esso rappresenta un prequel della famosa saga “Yakuza” ed è ambientato nella fine degli anni ’80.

E’ stato già rilasciato in Giappone a partire dal marzo 2015, ma solamente adesso è stato localizzato per il mercato europeo e statunitense.

Un videogioco open-world ambientato a Tokyo

Questo titolo, come affermato in precedenza, è un “open-world”, ovvero non presenta una struttura predefinita suddivisa in livelli, ma permette di esplorare un’ampia mappa virtuale, nella quale portare a termine svariate missioni. Precisamente racchiude un’approfondita ricostruzione del fittizio quartiere di Tokyo chiamato Kamurocho e Sotenbori. Quest’ultimo allude palesemente a un’area della capitale giapponese, la quale realmente esiste, ovvero Kabukicho Shinjuku.

Un'interessante trama focalizzata su 2 protagonisti

A livello narrativo, la sua trama ruota attorno a due gangster della Yakuza, ovvero Kazuma Kiryu e Goro Majima. Essi vengono improvvisamente coinvolti, per una serie di circostanze misteriose, all’interno di una lotta di potere tra diversi clan mafiosi giapponesi. Con lo scopo di rimanere innocenti e non essere eliminati, entrambi s’impegneranno per indagare sulle cause dietro quest’improvvisa e inaspettata “guerra di mafia”.

Gameplay piuttosto approndito, coinvolgente e longevo

A livello di gameplay questo gioco si dimostra piuttosto complesso, profondo e longevo. In primo luogo, l’aspetto più importante da considerare è il denaro. Infatti, il videogiocatore, ogni volta che andrà a sconfiggere una serie di nemici, automaticamente guadagnerà una determinata somma.

Quest’ultima potrà essere utilizzata per vari scopi, come per esempio potenziare il proprio personaggio, oppure per acquistare nuove armi. Inoltre, esiste anche la possibilità di partecipare all’interno di una serie di missioni secondarie, per poter acquisire ulteriori fondi. Sicuramente, questa scelta ha contribuito notevolmente ad aumentare la longevità complessiva di questo titolo. Inoltre, le possibilità d’interazione e avanzamento di carriera non terminano affatto qui. Infatti, il videogiocatore, grazie ai soldi guadagnati, può anche aprire e gestire delle attività o addirittura ottenere una serie di promozioni all’interno dell’ambito della criminalità organizzata.

Il verdetto finale della critica

Nel complesso, Yakuza O può essere considerato un buon “open-world”, il quale non ha nulla da invidiare nei confronti di titoli dello stesso genere, come per esempio l’acclamato GTA V. Dal punta di vista della critica, è stato pienamente promosso da diverse testate di grande rilievo come per esempio Digitally Downloaded, Meristation e IGN. Ha ricevuto invece pareri non proprio positivi da parte di Eurogamer, EGM e JeuxActu.