Per gli amanti dei MacBook Pro era stata una doccia fredda. Per la prima volta, il noto magazine americano Consumer Reports aveva bocciato i nuovi portatili Apple con Touch Bar presentati lo scorso ottobre dall’azienda di Cupertino. Già oggetto di critiche da parte di alcuni utenti, che non avevano apprezzato né la scomparsa dei tasti funzione fisici, sostituiti dalla Touch Bar, né delle porte USB e Thunderbolt, sostituiti da porte USB-C, che costringerebbero a comprare costosi adattatori, i nuovi Macbook Pro erano stati bocciati da una recensione comparsa sul sito della nota rivista americana.
Dai test di Consumer Reports risultava che la durata della batteria dei Macbook Pro era inconsistente e poteva oscillare tra le 3.5 e le 19 ore nelle stesse condizioni d’uso del computer. Proprio questo problema, aveva portato il magazine americano a non raccomandare l’acquisto dei nuovi laptop. Ora Consumer Reports fa marcia indietro, dopo aver scoperto che i risultati dei test erano falsati da un bug.
Il bug di Safari e i nuovi Macbook Pro
Dopo la pubblicazione del test, Apple si era detta sorpresa dei risultati e si era subito resa disponibile a lavorare coi tecnici della rivista per individuare e risolvere il problema. A quanto dichiarato da un nuovo articolo su Consumer Reports, i test sarebbero stati falsati da un bug di Safari.
Consumer Reports spiega come, per eseguire i test sulla batteria, i suoi tecnici utilizzino una serie di procedure standard in modo da garantirne l’efficacia. Tra le procedure adottate ci sarebbe il mantenere la luminosità dello schermo costante e disattivare la cache del browser di navigazione. Sarebbe stata proprio quest’ultima operazione, ad attivare il bug che compromette la durata della batteria.
Consumer Reports promuove il Macbook Pro
Nei nuovi test effettuati, la durata della batteria è consistente e, in condizioni d'uso normale, si attesta su una media di 15.75 ore per il Macbook Pro da 13 pollici con Touch Bar, 18.75 per il modello 13 pollici senza Touch Bar e 17.25 per il modello da 15 pollici. Gli aggiornamenti di Safari che risolvono il problema dei Macbook Pro sono disponibili per tutti gli utenti che si registrano al programma Beta Software Program sul sito dell’azienda di Cupertino.
In una nota inoltrata al sito americano Tech Crunch, Apple si dice soddisfatta della collaborazione con Consumer Reports e lieta che il bug sia venuto alla luce e sia stato risolto. “Questo è il miglior Macbook Pro che abbiamo mai prodotto”, dice Apple nella sua nota, “rispettiamo Consumer Reports e siamo felici che abbiano deciso di rivedere la loro posizione sul Macbook Pro”. Problema risolto, quindi. Il nuovo Macbook Pro è ora tra gli acquisti raccomandati da Consumer Reports. Non resta che aspettare cosa riserva il futuro e quali saranno i nuovi Mac preannunciati da Tim Cook alla fine del mese scorso.