Le cancellazioni o i ritardi dei voli sono una circostanza sempre più frequente per coloro che viaggiano. A tal proposito, una normativa europea prevede che, in tali casi, sia possibile ottenere un risarcimento da parte delle compagnie aeree. Si tratta del Regolamento dell'Unione Europea CE 261 che ha introdotto la possibilità di ottenere un risarcimento fino a 600 euro entro 3 anni dalla partenza mancata.
È possibile inoltrare reclamo solo se si verificano determinate condizioni: in caso di volo cancellato o di sovraprenotazione (overbooking).
Per quanto riguarda i ritardi, per ottenere il risarcimento deve trattarsi di un'attesa di almeno 3 ore. Sono esclusi, invece, i casi in cui i disagi siano causati da situazioni straordinarie al di fuori della responsabilità della compagnia aerea (cattive condizioni meteorologiche o sciopero).
Un'app per chiedere il risarcimento
Adesso è possibile chiedere il risarcimento per la cancellazione dei voli in modo efficace e immediato grazie all'app denominata "AirHelp". Si tratta di un sistema operativo compatibile con iOS e Android, che funziona sia con smartphone che con tablet.
Tramite quest'applicazione, il richiedente può inviare i dettagli del volo e ottenere una risposta immediata (nel caso sussistano le condizioni) di avvio della procedura per ottenere il risarcimento.
Solamente nel caso in cui il reclamo venga vinto, il denaro verrà automaticamente addebitato sul conto corrente del cliente, mentre la società tratterrà una quota pari al 25% dell'importo risarcito per sostenere le spese amministrative.
I destinatari della direttiva europea
Il risarcimento, secondo la normativa europea, spetta soltanto a coloro che viaggiano nello "spazio Aereo dell'Unione europea". Tuttavia si evidenzia che non è necessario essere cittadini europei per poter inoltrare reclamo. Il denaro che viene rimborsato va dai 250 ai 600 euro.
L'importo esatto si calcola in base alla distanza del volo coperta, o dal ritardo nel giungere alla destinazione finale. Nel computo totale vanno inserite anche tutte le spese aggiuntive causate dall'attesa, che includono cibo, bevande, telefonate, alloggio ed eventuale trasporto nel luogo di residenza.