Una nuova avventura attende il super soldato Adam Jensen, protagonista della saga di Deus Ex. Arrivati all'ultimo DLC, i videogiocatori potranno intrattenersi con una trama che li vedrà impegnati all'interno di un carcere di massima sicurezza, nel tentativo di mettersi in contatto con un agente sotto copertura.

L'ambientazione è ricca di luoghi da scoprire, in modo da potenziare le abilità tramite oggetti nascosti

Nonostante il carcere rappresenti, chiaramente, un luogo chiuso in cui spaziare poco, in Deus Ex: Un passato criminale il luogo si presenta ricco di spunti narrativi e luoghi da scoprire man mano che si avanza nella trama.

Come nei precedenti capitoli, la libera esplorazione permetterà al protagonista di metter mano a potenziamenti di vario genere, o che lo porteranno a ottenere determinati risultati basati su ricompense.

Starà quindi all'utenza spaziare o meno negli ambienti di gioco, in modo da rendere il protagonista una vera e propria macchina da guerra. Nonostante, però, l'ottimo lavoro del team di sviluppo, il carcere, seppur ricco di sorprese, non si presta a una esperienza del tutto appagante, a causa della monotonia degli ambienti di gioco.

La durata del DLC dovrebbe aggirarsi intorno alle 7, 8 ore di gioco

Tutto dipende dal tipo di sfida che il giocatore vorrà affrontare, questo perché Deus Ex è sempre stato un titolo che permetteva di spaziare molto, utilizzando un approccio stealth o, diversamente, quello appartenente agli scontri a fuoco.

Inoltre, la storia narrata, anche se portata a termine coi relativi retroscena delle quest secondarie, lascia un po' di amaro in bocca, visto che non chiude proprio il cerchio su quello che è stato il passato del protagonista, lasciando qualche buco narrativo che largamente si discosta dagli standard ai quali ci avevano abituati i precedenti capitoli della serie.

Deus Ex: Un passato criminale, intendiamoci, non è un titolo mediocre, essendo più un mix sufficiente di azione e narrativa, seppur, come abbiamo detto, un po' superficiale. Come voto, potremmo dargli un 7.