La notizia che Apple stesse sviluppando segretamente dei sistemi di guida autonoma girava ormai da diversi anni. Almeno dal 2014 la società della mela morsicata aveva assunto qualcosa come 1000 ingegneri per un progetto dal nome in codice epico, come l'impresa che si vuole realizzare, Titan. Ma poi esigenze commerciali hanno prevalso e c'è stato un ridimensionamento, ma non certo l'abbandono dell'idea.
Oggi invece i maggiori quotidiani e media internazionali fanno eco ad un' intervista rilasciata il 5 Giugno dal Ceo di Apple, Tim Cook, all'agenzia di stampa americana Bloomberg durante la annuale convention WWDC, che Apple tiene per i suoi sviluppatori di software, e che si è svolta a San José in California.
Le dichiarazioni di Tim Cook
Il Ceo di Apple, Tim Cook, ha ammesso che il progetto dell'auto autonoma interessa da anni la sua azienda, sin dai tempi di Steve Jobs. E a capo del progetto sarebbe stato chiamato Bob Mansfield, che era uscito da Apple per fare il consulente privato, ma che godeva dell'alta considerazione di Steve Jobs, in quanto aveva contribuito notevolmente ad altri progetti di successo, come l'I-Pad. Per Cook quello della guida autonoma è forse il più ambizioso progetto di Intelligenza Artificiale a cui un'azienda come Apple possa lavorare in questo momento.
Cook non ha voluto sbilanciarsi troppo, e, anche se a denti stretti, ha ammesso che l'applicazione principale della guida autonoma sarebbe creare un auto senza pilota.
Ma, immediatamente dopo ha precisato che non stava facendo dichiarazioni sul tipo di prodotto che si intende creare. Molto probabilmente, secondo i bene informati, Apple si concentrerà sullo sviluppo di una tecnologia da vendere poi alle aziende produttrici di autoveicoli, più che su un veicolo a guida autonoma vero e proprio.
Apple ha ottenuto l'autorizzazione dalla DMV
Anche se Cook non si è voluto sbottonare più di tanto, c'è da dire che nei mesi scorsi la società della mela morsicata aveva ottenuto dalla motorizzazione della California, il Department of Motor Vehicles, il nulla osta per poter effettuare i test del suo sistema di guida autonoma sulle strade dello stato americano.
Ed era stata inoltrata domanda agli organi preposti alla sicurezza stradale dello stato californiano affinché la Apple potesse ottenere lo status di azienda che si occupa di veicoli a guida autonoma. inoltre, Apple ha effettuato, proprio quest'anno, un'importante investimento del valore di 1 miliardo di dollari sul mercato cinese del car - sharing finanziando la società Didi Chuxing, concorrente diretta della più famosa Uber sul mercato cinese.
Tutti indizi della volontà strategica dell'azienda di Cupertino di voler cavalcare l'onda di un nuovo mercato che sta muovendo i suoi primi passi a livello mondiale, ma che promette di essere estremamente affascinante e redditizio.