pornhub – uno tra i più famosi portali di foto e video pornografici – ha introdotto una novità destinata a migliorare sensibilmente la qualità dei contenuti proposti: grazie all’intelligenza artificiale, sono state identificate oltre 10.000 pornostar presenti nelle immagini pubblicate. Utilizzando il machine learning, l’azienda migliorerà il feedback degli utenti che “taggano” le attrici con una maggiore accuratezza. La stessa tecnologia permette d’assegnare correttamente un contenuto alla categoria d’appartenenza, sempre sfruttando un algoritmo di computer vision.

Mentre è costretto a fronteggiare un attacco informatico che mette a rischio la sicurezza dei propri utenti, Pornhub non smette d’introdurre innovazioni tecnologiche alla piattaforma. Non è la prima volta, infatti, che il portale adotta delle soluzioni all’avanguardia: è stato il primo a supportare la realtà virtuale e di recente ha ottimizzato l’accessibilità del sito per la fruizione di ciechi e ipovedenti. L’intelligenza artificiale arriverà persino a elencare le posizioni sessuali assunte dagli attori immortalati nelle foto e nei video.

L’intelligenza artificiale e la qualità dei contenuti di Pornhub

Se DeepMind è preoccupata di dare un’etica all’intelligenza artificiale, Pornhub si limita a sfruttarne delle caratteristiche piuttosto elementari.

Gli algoritmi implementati dal portale non fanno altro che confrontare le immagini con quelle ufficiali delle pornostar per determinare se l’attrice presente nelle foto o nei video sia davvero quella dichiarata da chi ha caricato quel contenuto. Gli utenti possono affinare il meccanismo dando un voto al risultato espresso dal machine learning.

Questo approccio è stato applicato da Pornhub a diverse migliaia di contenuti e ha comportato delle modifiche ai dettagli di circa 50.000 filmati. Entro il prossimo anno, l’obiettivo è quello di controllare tutti i 5 milioni di video caricati sulla piattaforma. Oltre a identificare le pornostar e ad attribuire le categorie, l’intelligenza artificiale dovrebbe risolvere i problemi di SPAM e migliorare la ricerca nel portale.

Nel prossimo futuro, inoltre, Pornhub potrebbe estendere il ricorso agli algoritmi dell’intelligenza artificiale per rimuovere automaticamente i contenuti che non soddisfino un certo livello qualitativo: il machine learning può rintracciare le immagini “pixellate” e chiederne la rimozione. Testata in fase beta, la tecnologia è appena entrata in produzione.