Whatsapp non va mai in vacanza. I programmatori della piattaforma sono costantemente al lavoro per migliorare l'app che da a tutti la possibilità di intraprendere conversazioni con utenti anche a distanza di migliaia di chilometri, senza spendere nulla. Nonostante molti abbiano provato a copiare l'azienda, praticamente nessuno di questi è riuscito a raggiungere la stessa popolarità di WhatsApp. Ad oggi, si annoverano più di un miliardo di clienti che, nei propri device di ultima generazione, hanno installato l'app per poterne usufruire per svago o professionalmente.

Aggiornamenti frequenti

Con il passare del tempo, grazie alla mole di lavoro dei dipendenti che aggiornano la piattaforma, alcuni dispositivi non sono, però, più in grado di utilizzare il servizio di messaggistica su Android ed iOS. In linea con le ultime innovazioni previste per il 2018, WhatsApp non sarà più a disposizione di una quantità di dispositivi ormai obsoleti da un punto di vista software, che dall'anno entrante, fra le altre cose, non potranno più usare l'applicazione: ovviamente, la tecnologia cambia rapidamente, a distanza di anni risulta necessario adeguarsi, per non rimanere impantanati con cellulari arretrati che diventano praticamente inutili. Per chi ha invece un device abbastanza recente, ci sono buone notizie per quanto riguarda l'uso semplificato della nota app.

Cambiamento atteso

Fra le tante funzioni, probabilmente, la più usata su WhatsApp è quella che consente l'invio di messaggi vocali: tenendo premuto il pertinente tasto sullo schermo, è possibile infatti registrare la propria voce per poi inviarla all'utente desiderato in un lasso di tempo davvero irrisorio rispetto alla digitazione sul Touch Screen.

Messaggi voce che consentono pertanto di accorciare le tempistiche di utilizzo del servizio sullo smartphone: con il prossimo aggiornamento di WhatsApp si potrà godere di una bella novità, per adesso solamente su iPhone.

Sarà, infatti, possibile intrattenere conversazioni vocali senza tenere schiacciato il microfono posto in basso a destre nei messaggi audio.

Cambiamento che permetterà di inviare vocali molto più lunghi del previsto, considerando che spesso si affatica il dito usato per le stesse registrazioni vocali. Scorrendo in alto l'icona del microfono sarà possibile registrare sul dispositivo Apple il proprio pensiero parlato: quando arriverà l'aggiornamento anche per i consumatori che hanno fra le mani un device Android?