Quando si sceglie uno smartphone, uno degli aspetti più importanti riguarda certamente lo spazio di archiviazione. Questo aspetto, spesso sottovalutato dalla clientela, può fare la differenza tra uno smartphone economico ed uno un po' più costoso. Tuttavia, non tutti possono permettersi certi smartphone e quindi si è costretti a sacrificare anche lo storage disponibile (spesso si trovano smartphone con 8 o 16 Gb di memoria interna).

In questi casi, spesso e volentieri risulta parecchio difficile gestire il poco spazio a disposizione, con il rischio di non sapere come fare per migliorare la già precaria situazione del telefono.

A questo scopo, Google ha sviluppato Files Go. Esso non è altro che un file manager (per certi versi simile a quello preinstallato sul vostro smartphone) realizzato ad hoc anche per quella fascia di utenti 'lontana' dall'essere smanettona.

Files Go aiuta l'utente a liberare spazio

Di Files Go non si sta parlando da poco. Da tempo si susseguono varie voci a riguardo e, qualche settimana fa, è stata rilasciata anche una versione beta destinata ad un pubblico ristretto. Le operazioni permesse dall'applicazione sono abbastanza elementari (si è ben lontani dalla complessità di altri File Manager, come ES File Explorer) ma che si rivelano intuitive per l'utente.

Una delle funzionalità di Files Go consiste nell'invio di una notifica occasionale, la quale è volta ad informare l'utente su una 'tattica' per liberare spazio di archiviazione.

Può essere suggerita l'eliminazione dei file che non si usano da parecchio tempo oppure di quelli che occupano molti Gb o ancora di file doppi di cui l'utente non si è reso conto.

Files Go permette di trasferire i file via etere

Un'altra funzionalità molto utile consiste nella possibilità di spostare i file al di fuori del proprio smartphone: è possibile sia spedire i file ad un altro smartphone (che deve avere Files Go installato) oppure ad un account cloud, come ad esempio Google Drive. Ovviamente, solo in questo ultimo caso è necessario possedere un accesso alla rete Internet, qualunque esso sia (sia da rete mobile che via wireless).

Altro dettaglio, spesso di rilievo per l'utente consiste nell'assenza di pubblicità. Per l'installazione dell'app, è necessario possedere almeno Android aggiornato alla release Lollipop (5.0). Tra le versioni supportate, quindi, dovrebbe figurare anche Android Oreo. A conti fatti, il File Manager di Google pare essere un'ottima scelta per tutti quegli utenti che, di fatto, non si trovano a proprio agio con alcune operazioni più 'tecniche' che riguardano la tecnologia. Ovviamente, come detto prima, si tratta di un file manager più limitato e che esclude, quindi, alcune funzionalità più complesse ed efficaci.