Chi c'è dietro il guru degli smarphone che pronostica la fine dell'Iphone X entro il termine dell'estate? Il suo nome è Ming-Chi Kuo e la sua capacità di profetizzare accuratamente i futuri piani dei prodotti Apple non ha eguali. Ed è un uomo misterioso che non ama farsi intervistare, né comparire davanti ai riflettori. Di lui su Internet esistono, sembrerebbe, soltanto tre scatti e se tentiamo di digitare il suo nome su Google, alla ricerca di informazioni che lo riguardino, non troviamo nient'altro su questo personaggio.

Ming-Chi Kuo analista più in gamba di KGI

Kuo lavora per KGI Servities che è la più grande società di titoli a Taiwan. Nel caso in cui venga intervistato su Apple, non si perde in dichiarazioni, benché egli si possa considerare il miglior analista in assoluto, quello più in gamba e famoso di KGI. Le sue previsioni riguardano principalmente Apple, ma di tanto in tanto pubblica anche note su altre società come nel 2014 prevedendo correttamente il lancio di un smartphone da Amazon. Il guru senz'altro lavora sulle fonti dell'intera filiera di Apple e si ipotizza pure che possa avere contatti all'interno dell'azienda.

Quello che Kuo dice è Vangelo

Sembrerebbe che quello che Kuo sostiene o pronostica venga considerato Vangelo.

A differenza dei suoi colleghi non è mai stato censurato dai blogger della tecnologia. Business Insider lo ritiene il miglior osservatore del settore, il più affidabile del pianeta, riferendosi alla sua conoscenza di Apple. Per questo motivo dobbiamo fidarci quando arrivano da lui le previsioni di un taglio della produzione del iPhone X dopo solo un anno dalla sua uscita e questa sarebbe la prima volta dall'iPhone 5 che l'azienda di Cupertino toglie definitivamente dagli scaffali un suo prodotto, quando la linea guida aziendale ha sempre comportato per lo meno un altro anno di vita prima di pensionarlo definitivamente.

I possibili motivi di questa scelta

Secondo le stime apparse su Appleinsider, le vendite arriverebbero a mala pena a 62 milioni di iPhone x entro la metà del 2018, contro gli 80 milioni preventivati, rappresentando un flop commerciale non facilmente accettabile per uno smartphone dal quale ci si aspettava grandi cose. Sembrerebbe che la causa sia la disaffezione del mercato cinese che, prediligendo schermi grandi, non abbia gradito le ridotte dimensioni dello schermo, dovute alla placca nera in alto, che alloggia il sistema di riconoscimento facciale.

I modelli che il KGI prevede usciranno in autunno

Sempre nel rapporto di Ming-Chi Kuo, la Apple sta sviluppando tre nuovi distinti iPhone: un iPhone LCD da 6,1 pollici e due dispositivi con schermi OLED, un nuovo IPhone X da 5,8 pollici e una versione Plus da 6,5 pollici. Tutti i dispositivi supporteranno la ricarica wireless e il rilevamento 3D. Di conseguenza tutti i modelli saranno dotati di tacche di identificazione ID.