Whatsapp si conferma, anche in questo 2018, come la principale applicazione di messaggistica istantanea che gli utenti installano sui propri Apple iPhone ed anche smartphone Android. Questa consapevolezza non smette di rinnovarsi anno dopo anno, il tutto per effetto delle tantissime implementazioni a livello software che gli sviluppatori hanno portato a termine.

WhatsApp, non si placano i tentativi di truffa a scapito degli utenti

In questi giorni sono tantissimi gli utenti che hanno segnalato di aver ricevuto un particolare SMS che invita ad effettuare un clic su uno specifico link.

Tutto questo per evitare lo sgradito ritorno del tanto odiato canone annuale di WhatsApp. Per l’esattezza, parliamo di un corrispettivo del valore di 0,99$.

Tenendo conto di quanto già più volte da noi descritto, la nota applicazione rimarrà gratuita per tutti i suoi abituali utilizzatori. Vien da sé che un messaggio di questo tipo sia caratterizzabile come la più classica delle truffe.

Allo stesso modo è chiaro che, nell’eventualità in cui anche voi doveste ricevere una comunicazione di questo tipo in riferimento a WhatsApp, non dovrete fare altro che cestinare il messaggio senza preoccuparvi minimamente del suo contenuto e delle istruzioni in esso riportate.

WhatsApp, notevoli passi in avanti per il futuro

Nel tempo, WhatsApp ha potuto beneficiare di un’importante evoluzione che ha permesso di migliorare ulteriormente la fruizione del servizio. In tal senso, in primo piano abbiamo senza dubbio la crittografia end-to-end che, come tutti voi ormai saprete, consente di predisporre una protezione sia della chat che di ogni tipo di file o documento in essa scambiato.

Altre migliorie hanno interessato anche la gestione dei gruppi che gli iscritti creano su WhatsApp. Di tale dettaglio abbiamo già avuto modo di discutere in altri articoli. Molto brevemente, sottolineiamo che gli amministratori godranno di maggiori poteri di gestione e potranno facilmente silenziare alcuni membri.

L’ennesimo ma ugualmente gradito cambiamento chiama in causa le videochiamate e le chiamate.

Ci si auspica un sostanziale miglioramento sotto questo punto di vista, almeno per quanto riguarda la stabilità dei server e, di conseguenza, la qualità in sé delle chiamate e delle video chiamate che si sceglierà di effettuare sfruttando un servizio tanto rodato come appunto WhatsApp.