Soprattutto nell'ultimo decennio, Sky TV, un marchio di origine inglese che raccoglie sotto di sè piattaforme televisive satellitari nazionali con programmi di interesse globale (Sky Italia, Sky Deutschland, etc), è entrata in molte case di tutto il mondo. Questo le ha permesso di diventare ad oggi un grande colosso nel suo campo, tanto da fare gola a operatori tv delle dimensioni di Comcast, che tra i suoi può vantare aziende come Universal Pictures e Nbc, e Disney, la più grande multinazionale statunitense nel campo dell'animazione.

Recentemente, anche un'altra azienda, la piattaforma Netflix, si è mostrata al mondo, proponendo contenuti di qualità a prezzi più bassi rispetto a quelli di Sky Tv, senza per questo perdere in varietà: la piattaforma offre ai suoi clienti un catalogo di contenuti vasto quanto originale.

Inizialmente - nel 1997 quando viene fondata e per quasi due decenni - l'azienda si occupa di noleggio di DVD; nel 2008 viene aggiunto un servizio di streaming online, che negli anni successivi diventa il protagonista indiscusso all'interno dell'azienda. Dal 2011 al 2016 Netflix conosce un'ascesa senza precedenti, diffondendosi in più di 190 paesi e affermandosi due anni fa come leader nel campo dell'On Demand.

Per anni Sky TV e Netflix sono stati concorrenti: la prima aveva dalla sua parte la sicurezza di un servizio che da anni soddisfava abbonati su abbonati; la seconda portava contenuti originali nelle case di - quasi - tutto il mondo a un prezzo modico. Ma ecco qui la novità: dopo anni passati a farsi concorrenza e a cercare di sottrarsi abbonati l'un l'altro, Sky e Netflix hanno deciso di diventare collaboratori, annunciando una partnership che ha sorpreso il mondo del Demand.

Si tratta di un'importante notizia per la televisione in streaming, che con molte probabilità cambierà lo scenario della televisione a pagamento.

Entrambe le società otterranno un guadagno da questa scelta. Sky potrà finalmente smettere di cercare di competere con un'azienda che può permettersi prezzi più bassi, offrendo in aggiunta un nuovo servizio ai suoi abbonati, mentre Netflix, appoggiandosi a un colosso come Sky, otterrà maggiori sicurezze e ricavi sicuri in un campo che si sta sempre di più espandendo e arricchendo di concorrenti (un esempio è il nuovo Amazon Prime Video).

La scelta prevede che Netflix, con tutto il suo pacchetto e servizio di film in streaming, diventi parte del colosso Sky, entrando all'interno di un nuovo pacchetto di abbonamento. Dalle notizie trapelate, si può evincere che questa novità entrerà in vigore - salvo imprevisti - a partire dal 2019: chi possiede un abbonamento Sky TV potrà, sottoscrivendo un apposito pacchetto, creato ad hoc, accedere a tutti i contenuti di Netflix e Sky insieme.

Questo permetterà agli abbonati di godere di contenuti Ultra HD offerti da entrambe le aziende, ma comodamente visionabili su un'unica piattaforma. Chi possiede un abbonamento Sky potrà avere accesso ai contenuti Netflix nell'apposito menù Sky Q, mentre gli abbonati Netflix avranno la possibilità di spostare il proprio abbonamento in Sky, utilizzando le stesse credenziali d'accesso usate in Netflix.

Per il momento, si sa per certo solo che tale accordo è in corso, ma nulla sui tempi richiesti per l'uscita del nuovo pacchetto Sky-Netflix: per il 2019 è stato annunciato il lancio in Gran Bretagna e Irlanda, con a seguito Austria, Germania e Italia. Tuttavia, non è ancora conosciuta una data certa per l'arrivo di questa novità in Italia, considerando che, mentre la maggior parte dell'Europa ha già l'Ultra HD, il nostro paese lo ottenerà con la prossima Formula Uno.

Lo stesso ritardo vale per per la piattaforma Sky Q, arrivata in Italia il dicembre scorso, mentre in Gran Bretagna era già attiva da due anni.

Riguardo alle tariffe del abbonamento Sky-Netflix non si hanno ancora notizie: non sono stati infatti definiti i prezzi. L'unica cosa certa è che il prezzo di questo nuovo abbonamento sarà inferiore rispetto alla somma dei due abbonamenti separati. Come succede adesso in Sky, inoltre, saranno probabilmente presenti diversi pacchetti con contenuti ad hoc che i vari abbonati potranno scegliere in base ad esigenze e gusti.

Possiamo affermare che questa unione è l'ennesimo passo verso un nuovo genere di intrattenimento, che permetterà a chi ne usufruisce di avere un'esperienza ancora più immediata e semplificata di tutti i contenuti messi a disposizione dallo streaming.