La più importante riserva idrica di acqua dolce della Cina nasce dai bacini sotterranei del Tibet, nonostante ciò questa regione è una delle più aride della terra: per considerare desertica una zona devono cadere meno di 250 millilitri di pioggia all'anno, sul Tibet ne cadono pochi di più, 360 per la precisione. La Cina quindi ha deciso di finanziare un programma assolutamente innovativo per aumentare le precipitazioni in questa regione. Tale piano potrebbe aumentare le precipitazioni di 10 miliardi di metri cubi all'anno, circa il 7% del fabbisogno totale di acqua del paese.
Il progetto ambizioso
Alla base del progetto c'è una riqualificazione di un piano militare che inizialmente doveva essere utilizzato per mettere in difficoltà paesi nemici in caso di guerra, creando condizioni meteo sfavorevoli come alluvioni, tornado e siccità. Il progetto prevede la costruzione di decine di migliaia di camere di combustione, che andranno a coprire man mano una superficie di 1,6 milioni di chilometri quadrati. Nelle camere verrà bruciato combustibile solido per produrre particelle di ioduro d'argento. Le particelle di ioduro d'argento verranno urtate dalla corrente ascendente dei monsoni carichi di umidità provenienti dall'Asia meridionale, provocando le tanto attese precipitazioni.
Il sistema è totalmente ecologico visto che la combustione rilascia solo vapore e i macchinari sono alimentati interamente da energia solare, inoltre molto economico rispetto ad altri sistemi come arerei o cannoni con cui inseminare le nuvole.
La tecnica di inseminazione delle nuvole tramite ioduro d'argento non è una novità: già nel 1946 il noto climatologo Bernard Vonnegut utilizzava questa tecnica per alterare la struttura cristallina delle nubi, ma la Cina è la prima nazione ad utilizzare questa tecnica su così larga scala.
Persino in Italia nel 2005 il Ministero dell'Ambiente aveva messo a disposizione 3.615.000 euro per finanziare un progetto di stimolazione artificiale delle nuvole, chiamato Progetto Pioggia.
I primi risultati
I primi risultati dopo aver montato circa 500 camere sembrano buoni. L'esecutrice del piano, la China Aerospace Science and Technology Corporation, fondata nel luglio del 1999, è la principale compagnia statale per il programma spaziale cinese la quale progetta, sviluppa e produce veicoli spaziali, veicoli di lancio, sistemi missilistici tattici e strategici e dispositivi di terra.
