Dopo moltissimi tentativi da parte di Google di creare un app di messaggistica istantanea che assomigliasse a Whatsapp, pare che i creatori siano arrivati ad un'altra ed innovativa soluzione. L'azienda di Mountain View fino ad oggi ha creato numerose app che però non sono state assolutamente utilizzate dagli utenti. Da qualche tempo pare che i creatori di Google stiano pensando a rivoluzionare completamente il concetto di messaggistica istantanea, creando una piattaforma in grado di far assomigliare i tradizionali Sms a Whatsapp.

Chat per Android di Google, di cosa si tratta?

Il nome della nuova chat è Rich Communication Services (Rcs), si tratta di una piattaforma che mira a concorrere con l'iMessage creato da Apple. Le funzionalità della Chat sono davvero molteplici: gli utenti potranno inviare messaggi, condividere emoticons, immagini e vi saranno anche le spunte blu per confermare che l'Sms è stato ricevuto. Inoltre, una novità parecchio interessante sarà quella secondo la quale nel momento in cui un utente manda un messaggio attraverso l'app ad un'altro utente che, però, non usa l'app il messaggio sarà convertito in sms e inviato normalmente tramite la rete Gsm. Il servizio Rcs utilizza la connessione dati del telefono e mira a integrare tutte le funzioni di iMessage, introducendone delle nuove: come la possibilità di riorganizzare gli appuntamenti.

Secondo quanto rivelato dai media la nuova Chat sarà disponibile entro la fine di quest'anno 2018. Per adesso sappiamo con certezza che sarà utilizzabile sui telefoni Android ma non è detto che non venga messa a disposizione anche per gli Apple.

Quale saranno le norme sulla privacy della Chat?

Nel tempo i creatori di Google hanno sperimentato moltissime applicazioni per consentire ai propri utenti di scambiarsi messaggi in libertà, tra queste possiamo ricordare Allo.

Stavolta, però, Rcs non sarà un servizio offerto da Google, ma una vera e propria tecnologia implementata dagli operatori. L'unica pecca di questa piattaforma pare siano le norme sulla privacy: Rcs non prevede ancora nessuna tutela e nessuna crittografia end-to-end per tutti gli utenti, di conseguenza i messaggi inviati potranno liberamente essere letti dagli operatori che si occupano del servizio. Non sappiamo con certezza se nei mesi futuri verranno modificati i protocolli sulla privacy dell'app speriamo che anche questa pecca possa essere risolta.