Whatsapp, di giorno in giorno, conferma di essere l’applicazione di messaggistica istantanea più apprezzata ed utilizzata a livello globale. Anche in Italia, il servizio è certamente tra i più quotati in tale ambito, sia su smartphone Android che sugli iPhone di Apple animati dal sistema operativo iOS. La pericolosità di concorrenti esterni, come Telegram, ed interni, come Facebook Messenger, non smette di farsi sentire. Tuttavia, con i vari aggiornamenti che si sono susseguiti nel tempo, gli sviluppatori hanno posto in essere correzioni ed integrazioni in grado di migliorare nettamente l’esperienza di utilizzo.

C’è però un dettaglio che non tutti (forse) conoscete e che, troppo spesso, è passato inosservato agli occhi di chi ha installato l’app sul proprio smartphone o tablet.

Per utilizzare WhatsApp bisogna aver compiuto almeno 13 anni

Siamo pronti a scommettere che la maggior parte di voi non abbia mai sentito parlare di un simile vincolo relativo a WhatsApp. Eppure, tra le condizioni di utilizzo del servizio, tale aspetto è ben chiaro e specificato. Per sfruttare i benefici di questa chat si richiede che l’utente abbia superato almeno i 13 anni di età. In caso contrario, teoricamente, non sarebbe possibile farne uso.

In realtà, sono tantissimi gli under 13 che, quotidianamente, restano in contatto con amici e parenti utilizzando questa specifica applicazione.

Ricordiamo che WhatsApp è stata, nel concreto, la prima realtà in grado di contrastare i classici, ed ormai obsoleti, sms. Nessun costo da sostenere per i messaggi inviati, se non quelli relativi alla connessione ad internet.

In linea di principio, i giovanissimi utilizzatori della suddetta chat stanno commettendo una violazione delle linee guida.

Tuttavia, il problema è che gli sviluppatori non hanno attualmente predisposto un valido sistema di verifica circa l’effettiva età dell’utente. Per cui, la conseguenza appare logica ed inevitabile.

L’età minima per utilizzare WhatsApp subirà un ulteriore rialzo?

Alla luce delle premesse che abbiamo finora riportato, fa certamente sorridere l’ipotesi di un possibile aumento dell’età minima richiesta per fare uso di WhatsApp.

Nello specifico, sembra che nelle future intenzioni degli sviluppatori ci sia la volontà di far coincidere tale soglia con i 16 anni.

Giusto o sbagliato che sia, resta salvo il precedente dubbio: in che modo sarà possibile verificare nel concreto l’età dell’iscritto? Verrà predisposto un nuovo strumento a tale scopo? Una cosa è certa: la fascia dai 13 ai 16 anni è forse una delle più attive per quanto riguarda WhatsApp.