Arriva l'ennesima truffa via WhatsApp: il messaggio che è stato inoltrato di recente da alcuni utenti riguarda una presunta entrata in vigore del nuovo codice della strada, già da martedì 21 agosto. Secondo tale messaggio, chiunque verrà sorpreso alla guida, anche davanti ai semafori, con lo smartphone o con altri dispositivi, subirà il ritiro immediato della patente con una multa che va dai 180 euro ai 680 euro. Lo stesso messaggio invita gli utenti a fare attenzione ed a utilizzare gli auricolari o il viva voce per ovviare a questo problema. Parliamo evidentemente di una truffa, anche se basata su una reale possibilità, ovvero quella che possa essere introdotta a breve una norma simile a quella è stata inviata su WhatsApp.
Parliamo di un progetto normativo ancora non attuato, come sottolinea anche il noto "Il Giornale". Di questa presunta norma se ne dovrebbe parlare da settembre ma per adesso non ci sono leggi ufficializzate, quindi se riceverete un messaggio come quello prima descritto, sappiate che è una bufala.
WhatsApp, uno dei sistemi di messaggistica più utilizzati dagli utenti
Uno dei sistemi di messaggistica istantanea più utilizzati dagli utenti, insieme a Telegram e Messenger di Facebook, è sicuramente WhatsApp: grazie alla facilità e la velocità di utilizzo, ha ormai sostituito a tutti gli effetti gli sms. Oltre ad avere numerosi benefici e vantaggi, purtroppo WhatsApp viene utilizzato in modi sicuramente discutibili, sopratutto perché gli utenti alimentano notizie che spesso vengono fatte passare per vere.
Parliamo ovviamente delle famose bufale, che oramai sono tipiche dei social network e che non risparmiano neanche il noto sistema di messaggistica istantanea con l'icona verde. L'ultima che riguarda il codice della strada è solo una delle tante fake news alimentate su WhatsApp.
Le bufale più famose su WhatsApp sono state quella dei buoni Ikea o di presunti regali di scarpe di Adidas
Già negli anni passati sono state divulgate numerose truffe sul noto WhatsApp: la più "famose" hanno riguardato presunti buoni sconto all'Ikea o addirittura l'Adidas che regalava un paio di scarpe all'utente che avrebbe ricevuto il messaggio WhatsApp.
Tutti messaggi che portavano l'utente ad inserire i propri dati personali per poter aderire alla presunta iniziativa. Quindi, il suggerimento è quello sempre di verificare prima se una notizia è vera e falsa: basta ad esempio fare una ricerca su internet su siti affidabili. Di certo possiamo confermarvi che la notizia riguardante la modifica del codice della strada di cui abbiamo parlato ad inizio articolo è una bufala.