Fortnite, il famoso gioco creato dalla Epic Games e che sta spopolando in tutto il mondo, potrebbe aver messo involontariamente a rischio la sicurezza dei dati dei milioni di giocatori che ogni giorno lo utilizzano. E questo sarebbe avvenuto ininterrottamente per diversi mesi. Ad annunciarlo è, direttamente, un comunicato ufficiale della Epic Games che spiega anche quale potrebbe essere stato il meccanismo utilizzato da un potenziale hacker per entrare in possesso dei nostri dati sensibili.

Il probabile meccanismo utilizzato per la sottrazione dei dati

Come mette in evidenza la rivista specializzata "multiplayer.it" un qualsiasi hacker avrebbe potuto utilizzare un vecchissimo sito web come una sorta di "cavallo di Troia", per aggirare i sistemi di sicurezza di Fortnite e, in questo modo, entrare in possesso dei dati degli utenti. In estrema sintesi questo è il bug rintracciato nei sistemi di sicurezza di Fortnite dagli esperti della società "Check Point Software Technologies Ltd". Si tratta di una società israeliana produttrice di dispositivi di rete e software specializzata in prodotti relativi alla sicurezza, come ad esempio i firewall e VPN.

La falla nella sicurezza è stata rintracciata, per la precisione, in un vecchio sito del 2004 sempre di proprietà della Epic Games denominato "Unreal Tournament".

Sfruttando questa sorta di "cavallo di Troia", secondo gli esperti informatici della società israeliana, gli hacker avrebbero potuto impadronirsi dei dati personali di milioni di utenti in moltissimi modi diversi. Ad esempio, avrebbero potuto semplicemente sottrarre delle informazioni in maniera generica, ma, avrebbero anche potuto ascoltare le conversazioni che avvenivano tra i giocatori in chat durante una partita, oppure sottrarre i dati delle carte di credito utilizzate per acquistare V-buck.

Il comunicato e le raccomandazioni della Epic Games

Nel suo comunicato stampa la società editrice di Fortnite Battle Royale ha confermato l'esistenza della falla. Ma ha anche precisato che il problema risale al mese di novembre 2018 e che, comunque, ci si è attivati immediatamente per risolverlo definitivamente. A scanso di equivoci e per precauzione, comunque, Epic Games consiglia a tutti gli utenti del gioco di abilitare la procedura di autenticazione a due fattori ed anche di procedere a modificare la password di Epic Games.

Inoltre, ricordando ancora che il problema è stato ora definitivamente risolto, la società editrice precisa che è buona norma non condividere i dati del proprio account Epic Games con soggetti terzi, proprio perché potrebbe essere potenzialmente pericoloso.