I gruppi di Whatsapp possono essere una bella comodità, questo è innegabile, ma quando si moltiplicano a dismisura possono rivelarsi anche una grossa seccatura. Ci sono gruppi dei quali si farebbe volentieri a meno, come quello dell’assemblea di condominio o delle mamme della scuola.
Altri gruppi spesso restano inattivi per lungo tempo, come quelli dei vecchi compagni di scuola, per riattivarsi e arrivare magari ad essere molesti in certi momenti, come l’avvicinarsi di un evento, una rimpatriata o altro. Ciò che risulta più fastidioso tuttavia è che quando veniamo inseriti in gruppi di cui non ci interessa assolutamente nulla, ma sembrano esserci delle novità al riguardo.
Il numero di messaggi giornalieri che gli utenti si scambiano tra WhatsApp e Facebook Messenger è enorme. Buona parte di questo gigantesco numero è riferito proprio ai messaggi scambiati nei gruppi, che spesso sono meno interessanti e desiderati. Creano solo rumore di fondo, vengono in molti casi ignorati, ma comunque possono risultare seccanti, in particolare se arrivano ad orari improbabili o in momenti inopportuni.
Gruppi di WhatsApp, novità in arrivo
Pare che la popolare app di messaggistica WhatsApp, acquistata da Facebook nel 2014, stia ora correndo ai ripari e che i suoi sviluppatori stiano lavorando ad un aggiornamento che consenta ad ogni singolo utente di scegliere chi può aggiungerlo in un gruppo, evitando così di trovarsi membro di community improbabili, o indesiderate.
I problemi che Facebook sta avendo sul fronte della privacy e che stanno spingendo, soprattutto all’estero, molte persone ad abbandonare la popolarissima piattaforma social, sono con ogni probabilità alla base di questa scelta. Ci attende forse un Internet più umano e attento alle reali esigenze e preferenze delle persone. O almeno speriamo che sarà così.
Se confermata, la notizia che WhatsApp abbia intenzione di rivedere la sua politica sui gruppi e che starebbe già lavorando ad una funzione che aiuterà gli utenti ad evitare l’inserimento in quelli indesiderati, potrebbe rappresentare un cambiamento importante. Questa scelta da parte di una delle aziende leader del settore, infatti, potrebbe fare scuola e gettare le basi per un nuovo approccio più rispettoso delle reali esigenze e scelte dell'utenza.
Gli strumenti informatici possono semplificarci e perfino migliorarci concretamente la vita, ma dobbiamo sempre poterli tenere sotto controllo.