La californiana Razer, seguendo gli ultimi trend dei migliori chipmaker del momento, ha aggiornato alcuni dei suoi principali modelli di notebook da gaming (necessari per cimentarsi negli eSport, come la crew di Machete Gaming), varando un top gamma Razer Blade Pro 17 ed un Razer 15 significativamente migliorati sotto ogni aspetto, a cominciare dal design.
Il Razer Blade Pro 17 (2019) si mantiene sobrio (unico vezzo: il logo retroilluminato in verde sul retromonitor), col suo telaio nero impeccabile ma, rispetto alla media dei rivali da 17 pollici, è del 25% più compatto: il contenimento delle cornici a 6 mm riduce l'ingombro del display da 17 pollici, allestito con una risoluzione FullHD, ottimi tempi di risposta (1 ms) e di refresh rate (144 Hz).
Sicuro, grazie alla combinazione di uno scanner d’impronte con una webcam a infrarossi (ambedue omologati per l’autenticazione via Windows Hello), il Razer Blade Pro 17 di quest’anno monta un processore Intel Core i7-9750H (sino a 4.5 GHz) con schede grafiche Nvidia RTX: queste ultime, scelte nelle varianti Max-Q, vanno dalla 2060 alla 2080, passando per l’intermedia 2070. La memoria volatile, o RAM, è di tipo DDR4, mentre lo storage SSD PCIe si attesta sui 512 GB di default (e può incrementarsi a 2 TB grazie al secondo slot libero, o sfruttare il lettore di schede SD).
In tema di porte, presente una HDMI 2.0b ed una Type-C Thunderbolt 3 per connettere display esterni, spiccano le 4 porte USB 3.2, di cui 3 di tipo A, ed una sola di tipo C, un jack audio per le cuffie, e una porta Gigabit Ethernet per la connessione internet cablata (Wi-Fi presente).
Non sono emersi dettagli sulla batteria ma il fatto che lo spessore non sia particolarmente contenuto (19.9 mm) e che il peso sia generoso (2.75 kg) lasciano intuire come l’uso di questo notebook sia più che altro stanziale e poco indirizzato alla mobilità.
Il listino ufficiale del Razer Blade Pro 17 (2019) per ora noto è quello relativo agli States (in Europa, l’esordio dovrebbe avvenire a Maggio), ove il modello con la GPU RTX 2060 è prezzato a 2.499 dollari, quello con la 2070 a 2.799 dollari, e quello con la 2080 a 3.199 dollari.
Il Razer Blade 15 (2019) è il notebook più compatto della nuova coppia, grazie al peso fermo a 2 kg, in virtù del telaio in alluminio, ed alle cornici spesse appena 4.9 mm attorno al display da 15.6 pollici. Gli allestimenti tra cui è possibile scegliere sono due, “base”, ed “advanced”: il primo ha un display Full-HD da 144/240 HZ, schede grafiche GeForce RTX 2060, RTX 2070, sempre Max-Q, storage combinato (SSD PCIe m.2 da 512 GB + un’unità supplementare da 2.5 pollici), mentre il secondo può ricorrere anche ad un touchscreen OLED 4K, sostenuto da una GPU RTX 2080 Max-Q, ma è preferibile nella sola variante da 512 GB di storage SSD PCIe (m.2).
Il processore è sempre un Intel Core i7-9750H abbinato a memorie RAM DDR4 da 16 GB (con opzioni anche da 32 e 4 GB): la dissipazione del calore, però, è tradizionale nel modello base, provvisto di una illuminazione della tastiera a zona singola, ed a camera di vapore sull’advanced, dotato della classica illuminazione “Chroma”. Già disponibile da oggi negli USA, con prezzi che vanno da 1.999 a 2.399 dollari, il Razer Blade 15 (2019) arriverà in Europa più avanti (anche in questo caso, a partire da Maggio, e verosimilmente non con un rapporto di conversione 1:1).