Per un periodo di tempo non ancora ben determinato non sarà più possibile guardare video su You Tube, di qualunque genere e tipo, in alta definizione. La limitazione decisa da Google, per ora, è prevista solo per i paesi dell'Europa al fine di alleggerire il carico dei dati che viaggia sulle reti Internet, un carico molto più ampio da quando è scoppiata la pandemia da Coronavirus.
L'annuncio di un portavoce di Google: "Trasferiamo il traffico sulle reti alla definizione standard"
E' stato il colosso Google, che detiene il controllo del sito di riproduzione di video in streaming più famoso e utilizzato al mondo, a comunicare la sua decisione, in accordo con i ceo Sundar Pichai e Susan Wojciki, rispettivamente amministratore delegato di Google e di You Tube, e con il commissarrio Ue per il digitale Thierry Breton.
"Ci impegniamo a trasferire temporaneamente tutto il traffico sulle reti europee alla definizione standard - annuncia un portavoce di Google - e continueremo a lavorare con i governi degli Stati membri e gli operatori di rete per ridurre al minimo lo stress sul sistema, offrendo al contempo una buona esperienza agli utenti”. E quindi, negli Smartphone Android, iOS e di tutti gli altri sistemi operativi in mano a milioni di persone sparse in Europa, nei prossimi giorni sarà offerta solo la possibilità di guardare video in qualità inferiori rispetto alla soluzione migliore possibile, quella HD. Un piccolo sacrificio per una buona causa a cui Google sta partecipando già dall'inizio del mese di Marzo, quando attivò delle apps specifiche sul Play Store [VIDEO] per dare il proprio contributo in aiuto alle persone che vivono nei paesi interessati dal contagio da coronavirus.
La scelta per aiutare le infrastrutture impegnate contro il Coronavirus
Il motivo della scelta presa da Google è quindi legato alla situazione di emergenza sanitaria che stanno attraversando molti paesi europei, Italia in primis, in questo periodo. L'obiettivo, infatti, è provare a diminuire il sovraccarico di dati in Internet in questo tempo di pandemia da Coronavirus per aiutare le infrastrutture maggiormente impegnate nella lotta al Covid-19 ad agire e lavorare più rapidamente ed efficientemente.
La scelta dei vertici di You Tube si allinea a quella presa da un altro autentico colosso del mondo dei video in streaming, cioè Netflix, che nella giornata di giovedì 19 Marzo ha annunciato di aver intrapreso la stessa identica decisione, cioè abbassare la qualità delle riproduzioni dei suoi innumerevoli video. Netflix ha anche optato per la sospensione della ripresa di alcune serie con l'obiettivo di arginare quanto più possibile il rischio di contagio e di diffusione della pandemia.