Huawei, un nome che fino a qualche anno fa veniva snobbato rispetto a nomi molto più rinomati. Come i decennali Samsung e Apple, i quali si sfidano ogni anno a colpi di nuovi dispostivi sempre più all'avanguardia. Ma tra Corea del Sud e Stati Uniti, si sta interponendo sempre più questo marchio cinese, fondato nel 1987 con quartier generale a Shenzhen, Guangdong. La sua scalata ha fatto sì che i suoi prodotti e soluzioni siano utilizzati da quarantacinque dei primi cinquanta operatori mondiali, interessando oltre centoquaranta nazioni, ovvero un terzo della popolazione mondiale.

Statistiche già incredibili che potrebbero essere rimpinguate dagli ultimi due prototipi arrivati: P8 e P8 max, i quali sfideranno niente meno che Apple iPhone 6 e Samsung Galaxy S6. Vediamone le caratteristiche.

Design e fotocamera

Come riporta il Messaggero, il nuovo P8 vanta di un design rinnovato rispetto al P7, puntando su un largo display da 5.2 pollici, superiore ai due smartphone americano e coreano. Ci sono poi quattro colori diversi: grigio, champagne, nero e oro. Quanto alla fotocamera, è migliore dell'iPhone 6, anche in condizioni di luce bassa e utilizzando lo zoom. Inoltre, e cosa non da poco, essa non sporge dal dispositivo. Poi c'è la funzione "Director mode", al fine di girare una scena da più angolazioni in contemporanea, e quella selfie, in grado di eliminare in automatico imperfezioni e occhiaie.

Ottimo dunque soprattutto per foto veloci e improvvisate.

Connettività e processore

Quanto alla connettività, il P8 è in grado di collegarsi in automatico alle migliori fonti wi-fi disponibili in zona, ed è anche supportato da "Roaming+", in grado di agganciarsi alla rete fin tre volte più velocemente. Quanto al processore, monta un Kirin930 Octa-core da sessantaquattro bit, fino all'ottanta per cento più performante rispetto al precedente P7.

È dotato altresì di un firewall capace di bloccare le applicazioni indesiderate, aumentando di molto la durata della batteria. Il che è un aspetto non da poco.

Altri vantaggi

Il P7 può far fare al suo possessore telefonate internazionali senza bisogno di digitare il prefisso, e ha un sistema in grado di ridurre il rumore esterno mentre telefoniamo.

In parole povere, potremmo anche telefonare senza disturbi in un luogo dove c'è molto vento o ci sono dei lavori in corso. Incredibile vero? È perfino resistente all'acqua e dispone pure di una cover con schermo a inchiostro elettronico, con la quale possiamo leggere gli e-book risparmiando batteria e senza affaticare gli occhi. Tanti vantaggi per sbadati (il primo) e per cyber intellettuali (il secondo).

Ma il colosso cinese non si è fermato a una sola versione, seppur già ricca di vantaggi, bensì ha pensato anche a una versione max, P8 max appunto, con schermo da 6,8 pollici e uno spessore di soli 6,8 millimetri. Il che ne fa un "phablet". Per chi vuole telefonare ma utilizzare anche un dispositivo simil tablet.

Prezzi

E siamo ai prezzi, fattore non di poco conto in tempi di profonda crisi economica come quelli in cui viviamo. Anche qui arrivano ottime notizie. P8 e P8 max costano rispettivamente euro 499 e 549 per le versioni base, e 599 e 649 euro per quelle Premium (che ha una memoria di sessantaquattro gb anziché trentadue). Un risparmio di circa trecento euro rispetto agli ultimi portenti di casa Samsung e Apple. Cosa volere di più? Siete stati convinti o preferite affidarvi alla mela e alla multinazionale coreana?