Il roaming, dalla traduzione inglese del verbo "vagare" (to Roam), nell'ambito delle telecomunicazioni, è quella procedura con cui gli operatori telefonici permettono ad un utente di comunicare con un altro che al momento non si trova all'interno della propria rete, appoggiandosi ad un'altra rete, non di loro proprietà, eventualmente rilasciando al gestore di questa un compenso che va ad aggiungersi, solitamente, ai costi pagati dall'utente stesso. Questa procedura viene utilizzata soprattutto in caso di viaggio all'estero, qualora un utente abbia bisogno di comunicare con un altro nella propria Nazione d'origine, e l'operatore non copra quella rete.

Il voto dell'Ue ratifica nuove regole per il roaming

L'Ue si è espressa: si procederà verso la fine del roaming dopo giugno 2017. I Paesi votanti hanno espresso dodici voti a favore, sette contro, e nove si sono astenuti. L'Italia si è dichiarata a favore delle nuove regole, che verranno applicate sia in caso di abbonamento, sia sulle carte prepagate. Dopo giugno, dunque, gli utenti diranno addio ali prezzi gonfiati a causa del roaming all'interno dell'Unione Europea utilizzando, salvo eccezioni, la tariffa del proprio gestore telefonico.

Sono state, comunque, stabilite delle regole per un uso responsabile di questa possibilità, che non vada a ledere le stesse compagnie: gli utenti, infatti, potrebbero approfittarne ed utilizzare la tariffa più bassa disponibile sul mercato in modo definitivo in un altro paese, ed è quindi stato approvato il divieto di roaming permanente.

Paura di un aumento generalizzato dei costi

L'abolizione dei prezzi di roaming porterà una forte diminuzione degli introiti delle compagnie telefoniche, e aleggia la paura che questo vada a ricadere sui prezzi, generandone un aumento generalizzato. L'Eurodeputato Dario Tamburrano, del MoVimento 5 Stelle, quando si cominciò a discutere su questa decisione nel 2015, si dimostrò sinceramente preoccupato, dichiarando "le compagnie telefoniche potranno scaricare i mancati profitti sulla maggioranza dei cittadini, compresi coloro che non lo utilizzano" .