A pochi giorni dall'ufficializzazione di Tim riguardo il ritorno alla fatturazione mensile, oggi è arrivata la stessa comunicazione da parte di vodafone. Il cambio di fatturazione avverrà a partire dal 5 aprile 2018, in quanto la legge proposta da AGCOM che vieta categoricamente fatturazioni non mensili dà alle compagnie telefoniche una scadenza prevista per il 5 aprile stesso. L'operatore ha dunque scelto di adeguarsi in extremis. Tuttavia, come è stato spesso evidenziato, la cifra da pagare annualmente non cambierà.

Vodafone: bolletta ogni mese, ma aumentano le tariffe

Con la fatturazione ogni quattro settimane, le bollette da pagare ogni anno sono 13, mentre con il cambio a quella mensile diventano, ovviamente, 12. Tuttavia, per sopperire alla mancanza di una mensilità, l'operatore aumenterà le tariffe dell'8,6%. Ciò implica che l'unica differenza sarà il tempo che passa tra una bolletta ed un'altra, ma la quantità di soldi da versare ogni anno sarà sempre la stessa. Nel caso si vogliano maggiori informazioni, si può contattare la Vodafone al numero 42590. Risponderà un operatore a cui potrete esporre tutte le vostre perplessità o domande.

Inoltre, la compagnia telefonica fa sapere che tutti coloro che hanno firmato un contratto basato sulla fatturazione ogni quattro settimane, riceveranno una comunicazione.

Entro 30 giorni dalla ricezione di quest'ultima, l'utente potrà rescindere il contratto o cambiare direttamente operatore in maniera totalmente gratuita. Come causa del recesso vanno riportate le seguenti parole: "modifica delle condizioni contrattuali".

Per il diritto di recesso si può inviare una raccomandata al servizio clienti Vodafone o si può inviare una mail con PEC (dunque dovrete essere in possesso di una casella di posta elettronica certificata) all'indirizzo vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it.

Per coloro che invece nella bolletta pagano anche le rate di un telefono, tablet o altri dispositivi, dovranno terminare di pagare le rate residue con la stessa cadenza, ma contemporaneamente per poter mantenere lo stesso numero telefonico, dovranno fare il cambio operatore gratuito. Questo cambio di fatturazione non implica differenze nel pagamento, ma si farà sentire nel servizio offerto. Poiché i minuti di conversazione, gli SMS e i gigabyte di traffico Internet saranno aggiornati ogni 30 (o 31) giorni e non più ogni 4 settimane.