Il 27 luglio arriva una nuova stretta contro il telemarketing aggressivo grazie al Registro pubblico delle opposizioni (RPO) voluto dal ministero dello Sviluppo economico. Si tratta di un servizio già presente in Italia dal 2010 attivo solamente sui numeri fissi. Il servizio permette di bloccare il trattamento dei propri dati personali presenti negli elenchi degli operatori pubblici. Cancellando il proprio numero dal registro si impedirà agli operatori di reperire i recapiti degli utenti. Il nuovo registro delle opposizioni è stato approvato dopo anni di lavori che hanno coinvolto oltre al Mise e la Presidenza del Consiglio, il Parlamento, l’Agcom, il Garante della Privacy, gli operatori e le associazioni dei consumatori.

Come attivare il blocco delle chiamate

Dal 27 luglio 2022 si potrà accedere al registro in quattro modi. Iscrivervendosi si entrerà a far parte di una grande lista di contatti esenti dalle chiamate degli operatori telefonici.

  • mediante il sito web del registro delle opposizioni;
  • chiamando il numero verde (800957766 per le utenze fisse / 0642986411 per i cellulari);
  • scrivendo una email a iscrizione@registrodelleopposizioni.it;
  • inviando una raccomandata.

Dopo aver eseguito correttamente uno di questi metodi ci vorranno 15 giorni per venire iscritti al registro.

Pronte multe da milioni di euro

Per garantire il rispetto delle nuove regole sono previste sanzioni amministrative fino a 20 milioni di euro e per le aziende multe fino al 4% del loro fatturato.