I giorni passano, la ruota gira. Lentamente ma inesorabilmente, percorre la sua danza a spirale dentro e fuori di noi.Lasciato alle spalle il solstizio d'inverno,ci stiamo lentamente muovendo versoImbolc, festività di origine celtica, celebrata nei giorni del 1 e del 2 febbraio, conosciuta in Italia con il nome di Candelora. Guardiandoci intorno, possiamo già notare i segni del cambiamento in atto. Il sole sta lentamente acquistando vigore e le giornate si fanno ogni giorno più lunghe. Dentro di noi le energie stanno cambiando direzione, dal dentro al fuori, dalla voglia di ritirarsi nella propria interiorità al desiderio di scoprire il mondo.

Dal Solstizio d'inverno alla Candelora

Così come la posizione dei pianeti nel cielo ci fornisce una mappa per comprendere le energie che si muovono in un determinato momento, le celebrazionisolari della Ruota dell'anno indicano importanti momenti di passaggio nello scorrere delle stagionie ci forniscono indizi preziosi per comprendere i nostri stati d'animo.Il 22 dicembre 2015 abbiamo festeggiato il solstizio d'inverno ed il ritorno della luce nel mondo. Il vecchio sole è morte e la Dea, all'alba di Yule, ha dato alla luce il bimbo della promessa, il nuovo sole. La notte dell'Epifania, la Dea èapparsa a noi nelle sue vesti di Crona, per elargire ancora una volta i suoi doni al mondo.Ella ora ha proprio donato tutta la sua energia al mondo, e può finalmente riposare.

Tornerà a noi ad Imbolc, splendente e raggiante, sotto forma di fanciulla e dea della luce.

Imbolc, festeggiatadal tramonto del 1 febbraio al 2, è conosciuta come“festa del fuoco” perché ai tempi delle antiche popolazioni celtiche, veniva celebrata con l’accensione di fuochi rituali.In questa occasione, il fuoco rappresenta la luce che cresce nel mondo.

I nostri antenati erano molto attenti airitmi delle stagioni e all'andamento della natura, perché da essadipendeva la loro sopravvivenza ed in questo giorno celebravano il risveglio della Natura e la Dea della Luce.Secondo la tradizione avaloniana, rinnovata dalla sacerdotessa di Avalon Kathy Jones, Imbolc rappresenta il tempo del risveglio.

In questi giorni si festeggia la Dea Fanciulla, conosciuta anche come Bride, Bridie, Brigit, di cui parleremo in maniera più approfondita in seguito. Ella è colei che risveglia la natura, accelerando la crescita dei semi che dormono nella terra (Sacerdotessa di Avalon, Sacerdotessa della Dea, di Kathy Jones, edizioni Ester).

Esiste inoltre una corrispondente festa cristiana, la Candelora, celebrata il 2 febbraio. In questo giorno si ricorda la presentazione di Gesù bambino al Tempio di Gerusalemme, benedicendo le candele,simbolo della luce diCristo.Appare evidente come, indipendentemente dalla tradizione a cui aderiamo,è insito nell'animo umano il desiderio di festeggiare la luce che cresce nel mondo, perché infine, questo è il significato autentico della festa.