Settimana decisamente corta per la prossima Settimana della Moda di Milano.

Dal 20 al 25 settembre sarà compresso l'intero planning delle sfilate sulle collezioni primavera/estate 2018.

Un vero tour de force per gli addetti ai lavori e i buyers, che in questo caso per seguire tutti e 63 gli eventi in programma dovranno possedere perlomeno il dono dell'ubiquità.

In verità la possibilità di vedere tutte le esposizioni c'è, ma si tratta letteralmente di volare da una parte all'altra della città, poiché ogni giorno si può toccare anche la cifra record di 13 sfilate.

La cosa più complicata, se non impossibile, è sempre stata trovare il modo di assistere ai defilè che sono solitamente aperti per invito espresso, solo a giornalisti accreditati, fotografi, socialite, fashion blogger e buyers.

Ma forse, quest'anno una possibilità c'è.

Aste di beneficenza per un posto in prima fila

Novità assoluta saranno le aste di beneficenza che, oltre a mettere a disposizione del miglior offerente capi di abbigliamento e accessori delle maison, daranno la possibilità di accedere alle passerelle dove appunto si accede solo su invito.

La CharityStars, piattaforma dedicata alla vendita solidale, si occuperà di organizzare le aste, che oltre a borse giacche e accessori donati dagli stilisti, distribuirà ai migliori offerenti anche gli inviti ai defilé, direttamente con posto in prima fila.

Stilisti solidali

La maggior parte degli stilisti hanno messo a disposizione, oltre alla loro firma per capi e accessori, anche questi biglietti direttamente first row.

La maison versace ad esempio, ha aggiunto ai due iniviti anche la possibilità unica di incontrare e conoscere Santo Versace dietro alla quinte del vernissage, tutto per aiutare Operation Smile.

L'organizzazione umanitaria che si occupa di operare i bambini affetti da labbro leporino o palatoschisi è l'obiettivo degli inviti messi all'asta anche da Giorgio Armani, Ferragamo e Fausto Puglisi.

Trussardi invece aiuterà l'Associazione Amici del Centro Dino Ferrari, che si occupa di ricerca medica contro la distrofia muscolare e l'alzheimer, mentre hanno aderito per la Lila Milano Onlus (lotta contro l'Aids), Max&Co, Etro, Aquilano Rimondi, e Chiara Nasti la digital influencer che trascorrerà una pausa caffè con chiunque si aggiudicherà l'asta a lei dedicata.

Alre case di moda, come Prada, Tod’s, Miu Miu, Moncler e Stella McCartney hanno deciso di donare capi di abbigliamento al fine di supportare la Art4Sports di Bebe Vio.

Ma occore sbrigarsi.

Le aste saranno aperte fino all'8 settembre al sito della Charity Stars:

www.charitystars.com