Se anche voi vi siete innamorati della serie True Detective ma soprattutto dei personaggi di Marty (Woody Harrelson) e Rusty (Matthew McConaughey), probabilmente rimarrete delusi scoprendo che il creatore della serie Nick Pizzolatto ha concepito le puntate come serie antologica. Questo significa che ogni stagione ha un filone e una storia a sé, con diversi personaggi e location. Già a marzo (appena terminata la trasmissione in TV della prima stagione in America) Pizzolatto dava alcune anticipazioni confermando l'ambientazione della seconda stagione in alcune zone fra quelle meno conosciute della California, con 3 detective protagonisti oltre a un giovane poliziotto e a una detective donna.

Passato qualche mese e dopo aver vinto, il 25 agosto 2014, ben 5 emmy awards (miglior regia, miglior casting, miglior sigla, miglior trucco, miglior fotografia) si trovano in rete informazioni più precise sui prossimi attori protagonisti della serie, che saranno Colin Farrell (detective Ray Velcoro), Vince Vaughn (detective Frank Semyon), Taylor Kitsch (detective Paul Woodrugh) ed Elizabeth Moss (sceriffo Ani Bezzerides).

Satanismo e riti ad esso collegati fanno da sfondo macabro anche alla nuova stagione nella quale i tre detective, giunti da tre diverse città, devono indagare sul delitto di uomo trovato sfigurato, con i genitali tagliati e strani simboli sul corpo che fanno presagire implicazioni più gravi di quelle che avevano considerato inizialmente.

La caratterizzazione dei personaggi ricorda da vicino quella dei predecessori: Colin Farrell nei panni di un cocainomane rabbioso in eterna lotta nei tribunali con la ex-moglie per l'affidamento del figlio; Taylor Kitsch veterano dell'esercito e ora motociclista nella California Highway Patrol; Vince Vaughn ex criminale trasformato in uomo d'affari che traffica con i politici per gestire la ferrovia che collega tutta la California; Elizabeth Moss sceriffo tosto con una difficile situazione familiare alle spalle e dipendente da gioco d'azzardo e alcool. Visto il successo riscosso dalla prima stagione in Italia, ci auguriamo che anche la seconda sia di pari livello.