Paura e disorientamento alla corte d'Inghilterra. Si vocifera sempre più che la Gravidanza di Kate Middleton sia a rischio per le sue precarie condizioni di Salute. Lo spiffera il giornale inglese "Daily Mail", fonte attendibile perchè molto vicina alla famiglia reale. La Duchessa di Cambridge, incinta di una bimba, Elizabeth, ha declinato e rimandato moltissimi impegni ufficiali. Ultimamente sono stati spostati, infatti, il viaggio a Malta e soprattutto l'importante incontro del 13 Ottobre con il velista Ben Ainslie, a Portsmouth. Sembra che la gravidanza della 32enne sia realmente in pericolo: ha ininterrotte nausee, vomita ogni giorno ed è fortemente debilitata.
È quasi alla decima settimana di gestazione e la situazione ricorda quella precedente, quando aspettava George e aveva malesseri continui. In quell'occasione aveva passato ben 2 mesi ricoverata all'ospedale dove le era stato detto che soffriva di iperemesi gravidica, forti nausee mattutine. Kate ha deciso di allontanarsi un po' dalla frenetica vita di corte e ora, da poco, è tornata, a Bucklebury a casa dei genitori, per riposarsi, stare tranquilla e per ritrovare tutte quelle energie che le sono venute a mancare. Lì oltre ad avere vicini la madre e il padre, Carole e Micheal, può contare anche sull'aiuto della nonna e su quello di tata Maria. La moglie del principe William è affetta, secondo il parere dei medici, dall' Hyperemesis Gravidarum che non le permette di adempiere ai compiti reali.
Sta seguendo alla lettera tutti i consigli che le sono stati dati dai medici: riposare e stare il più possibile lontana dallo stress. Un impegno molto importante aspetta Kate nei prossimi giorni. Il 21 Ottobre lei e il marito si incontreranno con Tony Tan, il Presidente di Singapore, e Mary, la moglie, al bellissimo e sfarzosissimo Royal Garden Hotel, a Londra.
Riuscirà a non dare forfet anche questa volta e a partecipare? Per ora Kate non ha declinato l'appuntamento. Nel frattempo il popolo inglese e i media aspettano con impazienza il suo ritorno a corte per saperne di più.