Grande appuntamento stasera 15 dicembre con Roberto Benigni. In diretta dal Palastudio di Cinecittà andrà in onda lo spettacolo I Dieci Comandamenti. Domani 16 dicembre in programma la seconda puntata, sempre su Rai 1, e sempre in prima serata. Alle 21:10 appuntamento con la grande cultura grazie a Roberto Benigni che stavolta si dedicherà alla lettura del decalogo biblico. Le tavole della legge, comunemente dette 10 comandamenti, sono uno dei racconti più straordinari che la storia abbia mai avuto.
L'episodio è narrato, con alcune divergenze, in due libri del vecchio testamento, l'Esodo e il Deuteronomio.
Lo spettacolo che Benigni proporrà stasera prenderà in considerazione maggiormente il primo dei due libri, ma non disdegnerà ovviamente anche qualche importante riferimento all'altro. Essenzialmente però i versi riferiti al cosiddetto decalogo, si differenziano l'uno dall'altro quasi esclusivamente per l'ordine. La storia narra di Mosè che riceve le tavole della legge sul monte Sinai direttamente da Dio. L'evento è festeggiato nell'ebraismo con il giorno dello Shavout.
Il cristianesimo ha fatto sua questa tradizione, anche se non ha dedicato ad essa un giorno di festività, ed ha inoltre modificato qualcosa. Ad esempio, il comandamento che ordina di santificare le feste (lo shabbat, il sabato ebraico) è stato spostato alla domenica (dies dominicus, dal latino Giorno del Signore) poiché il cristianesimo da sempre ha cercato di far coincidere la propria dogmatica con la mitologia del Sol Invictus (giorno dedicato al Dio Sole, in alcune lingue la traduzione è rimasta inalterata, in inglese infatti domenica si dice Sunday).
A Benigni il compito di raccontare questi e tanti altri piccoli aneddoti che i più ignorano delle grandi religioni monoteiste. Ovviamente, però lo spettacolo sarà incentrato sull'esegesi dei Dieci Comandamenti e sul significato morale ed etico che nei secoli tale lascito ha significato per i popoli della terra. La diretta sarà interrotta da soli quattro break pubblicitari.
Evento da non perdere dunque con la cultura, ma anche con l'intrattenimento.
Da sempre Roberto Benigni è apprezzato intellettuale, ma anche uomo di grande spirito e senso dell'ironia sopraffina, capace con una battuta di trasformare l'atmosfera austera che l'occasione richiede nella più goliardica delle commedie dell'arte.
A tal proposito il grande Benigni ha chiuso l'intervista alla presentazione dello spettacolo con una battuta: "Aver portato in tv i dodici articoli fondamentali della Costituzione, i cento canti della Divina Commedia, l'inno di Mameli… sembra che mi stia montando la testa, lo so. Il prossimo anno giuro farò l'esegesi dei sette nani, ho letto delle cose su Brontolo da perdere la testa".