Dopo la pausa di un mese, la bella e talentuosa Britney Spears è tornata finalmente ad esibirsi sul palco di Las Vegas. Ovviamente la Spears è tornata anche a far parlare di sé: oltre a cantare e ai costumi succinti scelti per la performance, l'artista ha infatti dichiarato tutto il suo amore per il nuovo fidanzato. Per il produttore televisivo Charlie Eberso, di un anno più giovane di lei, ha esibito un giubbotto di pelle con la scritta "I love Charlie".
Ed è proprio il caso di dire "one more time". Ormai i due si frequentano da circa 4 mesi, periodo in cui, dalle indiscrezioni degli amici più vicini alla coppia, sembra che la cantante abbia ritrovato la serenità.
La stessa Britney parlando della sua nuova fiamma lo definisce come "l'uomo più passionale e romantico che abbia mai conosciuto", e non fatichiamo a crederlo data la sorpresa che le ha riservato per San Valentino: una torta gigante tempestata di cuori con la scritta "Charlie ama Britney".
Per Britney Spears la relazione con il produttore significa ritorno alla normalità. Una normalità che ormai mancava da molto tempo: forse dal 2007, anno in cui fu costretta al ricovero in una clinica di riabilitazione alle droghe, ammettendo i suoi errori e le sue mancanze soprattutto come madre verso i suoi figli, di cui le era stato tolto l'affidamento. Per la principessa del pop iniziò una lenta guarigione e tanti, tanti pettegolezzi circa i suoi flirt, reali o potenziali, e le sue relazioni, sempre finite male nonostante con qualcuno, come il suo agente Jason Trawick, si parlasse già di nozze.
Ad oggi la cantante sembra una persona nuova, ed è tutto merito di Ebersol, ex di Maria Sharapova.
Nonostante si vociferi l'esistenza di un accordo sottoscritto dal regista americano ancor prima del primo incontro con la Spears, che lo vincolerebbe alla segretezza circa la loro vita privata, ci auguriamo che questa relazione possa far bene ad entrambi: alla cantante, per scacciare i fantasmi del turbolento passato, e ad Ebersol, per dimenticare il disastro aereo che lo vide coinvolto nel novembre del 2004, dal quale ne uscì miracolosamente vivo, ma dove, purtroppo, perse il fratello Teddy.