Beverly Hills 90210 non era una semplice serie televisiva. Era molto di più. Generava sogni, simboli. Gli attori protagonisti entrarono nelle vite degli adolescenti di allora, con le loro storie, i loro problemi, le loro ambizioni. Tra i personaggi più amati vi era senza dubbio Dylan McKay, bello e dannato, che rievocava il mito di James Dean, vissuto quarant'anni prima. Jeans, moto, giacca di pelle, pettinatura ma soprattutto, tanti guai e incomprensioni con la società. L'attore che lo interpretava era Luke Perry, del quale si innamorarono milioni di ragazzine in tutto il mondo.

La sua carriera di attore non è però decollata, come successo ad altri della serie. E oggi che fine ha fatto?

Una rockstar in decadenza

Perry in questi giorni si trova proprio nel nostro Paese, in occasione del Giffoni film festival. Una rassegna di Cinema partita negli anni '70 con poche risorse e in versione locale, da diversi anni diventata una kermesse di livello internazionale. L'attore sta presentando il suo nuovo film intitolato The beat beneath my feet, dove veste i panni di una rockstar caduta in disgrazia, diventato quasi un barbone. Si chiama Max ma avrà una seconda chance.

La sua carriera

Questo ruolo cinematografico in fondo rispecchia anche un po' la sua carriera. Coy Luther Perry III, questo è il suo nome all'anagrafe, nato a Mansfield il 11 ottobre 1966.

Prima di Beverly Hills ha esordito in altre due serie, Destini e la famosa Quando si ama. Ha partecipato a Beverly Hills 90210 fin da subito, ossia dal 1990 al 1995 ininterrottamente, per poi assentarsi un paio di anni e riprenderla dal 1998 al 2000. Subito dopo aver lasciato la serie, partecipa a film importanti quali Buffy - L'Ammazza Vampiri, Il quinto elemento, ed anche nell'italiano Vacanze di Natale '95 della coppia Boldi-De Sica.

Appare in formato cartoon anche nei Simpson e ha fatto da doppiatore nei Griffin. Di lì poi una serie di film minori o dove lui aveva ruoli marginali. Vedremo se The beat beneath my feet rilancerà la sua carriera.