Continuano a giungere interessanti anticipazioni per quanto riguarda la soap opera di Canale 5 Il Segreto, la serie spagnola che raccoglie davanti alla tv circa 3 milioni di telespettatori durante il daytime e 4 milioni in prime time. Stiamo assistendo, in questo momento, a una trama molto ingarbugliata e misteriosa che riguarda Bernarda Montenegro, la cugina di donna Francisca (Maria Bouzas), che si è avvicinata moltissimo ad Aurora (Ariadna Gaya), instillando in lei anche il dubbio che la nonna sia coinvolta in molti guai della ragazza e nella morte della madre.

In realtà, come il pubblico intuirà tra poco, il comportamento di Bernarda fa parte di un piano concordato con la Montenegro per fare impazzire Aurora.

Aurora perde completamente il controllo

In realtà, la stessa Bernarda finirà per essere solo un tassello della rete di donna Francisca visto che quest'ultima la ucciderà facendo ricadere la colpa sulla nipote. Durante il processo per l'omicidio di Bernarda, le cose per la figlia di Tristan e Pepa si metteranno molto male e il ritorno di Fulgencio, ancora vivo, farà cadere l'impianto accusatorio di Aurora, decisa a dimostrare la colpevolezza di donna Francisca nella morte della madre. Così, la giovane Castro sarà condotta in carcere dove vivrà dei momenti veramente molto difficili e dove sarà sottoposta perfino a delle sedute di elettroshock che avranno delle conseguenze devastanti sulla ragazza.

Infatti, le anticipazioni de Il Segreto ci dicono che questa 'terapia' sarà deleteria per Aurora e le sue condizioni peggioreranno notevolmente, tanto che Aurora non potrà essere condotta in carcere e sarà trasportata a El Jaral dove, tuttavia, non riuscirà a tornare alla vita normale. Anzi, la sua salute preoccuperà moltissimo i suoi cari dato che non riuscirà a riconoscere nemmeno Rosario (Adelfa Calvo) e Candela (Aida De La Cruz).

Che cosa succederà a questo punto? Le trame della soap fanno sapere che ad avere un ruolo fondamentale nella vicenda sarà, sicuramente, un personaggio che irromperà nuovamente e prepotentemente sulla scena.