Si è appena conclusa l'ultima edizione di Masterchef Italia, ancora sui social non si sono del tutto placate le polemicheper l'esito finale, ma Sky Uno non si ferma, anzi rilancia con la nuova edizione del talent show per piccoli chef: Junior Masterchef Italia.Giovedì 10 marzo infatti, ripartirà la competizione che rivedrà come protagonisti lo chef Bruno Barbieri, appena reduce dalla finale dello show in versione adulta, e il simpatico chef Alessandro Borghese,che viene dal successo del programma "4 ristoranti",sempre andato in onda su Sky Uno.I due chef, sono delle vecchie conoscenze del programma, di cui fanno parte come giudici sin dalla prima edizione, ma ad affiancarli non sarà più Lidia Bastianich, che li aveva accompagnati nelle precedenti edizioni.
La mamma di Joe lascerà il posto ad un nuovo giudice, andiamo a scoprirlo.
Un nuovo giudice per il talent
Il nuovo giudiceche affiancherà i due veterani è GennaroEsposito,Executive chef del Torre del Saracino a Vico Equense (NA). Lo chef campano ha ottenuto due stelle Michelin e non è un volto del tutto nuovo per la tv, infatti abbiamo già avuto modo di apprezzarlo durante una prova di Hell’s Kitchen Italia, programma guidato dallo chef Carlo Cracco.Il nuovo giudice napoletano ha commentato così a Sky l'inizio di questa particolare esperienza: "Sono molto contento di iniziare questa nuova avventura. Per me fare televisione rappresenta l’opportunità di trasmettere il mio pensiero e il mio modo di essere,condividere le mie tecniche, contribuire a rendere gli spettatori più attenti a cosa mangiano, aiutarli a scegliere prodotti con maggiore consapevolezza...
".
L'approdo di Gennaro Esposito è stato accolto con grande entusiasmo anche dai suoi nuovi compagni di squadra, che hanno speso parole al miele per uno chef ben conosciuto e che ha contribuito alla rinascita della gastronomia campana. Siamo curiosi di vedere come se la caverà al cospetto degli agguerritissimi ragazzini, che nelle precedenti edizioni hanno stupito per la loro precoci abilità ai fornelli, oltre che per la loro tipica simpatia e spontaneità.
