Craig Silvermann ha "sganciato la bomba" nei confronti di Ciao Darwin, il noto programma condotto da Paolo Bonolis (54 anni) in compagnia di Luca Laurenti, in onda ogni venerdì sera su Canale 5. Silvermann, originario del Canada, è uno dei più illustri critici televisivi del mondo. Ecco le sue considerazioni riguardo lo show Mediaset: "Sulla TV italiana c'è uno show chiamato 'Ciao Darwin' e rappresenta probabilmente la fine dell'umanità". Invitato in Italia per un convegno, Sivermann ha scoperto Ciao Darwin facendo zapping in TV nella sua camera d'albergo.

Ciao Darwin è troppo trash?

Craig Silvermann, illustre critico canadese, ha definito Ciao Darwin, noto programma Mediaset condotto da Paolo Bonolis, come un programma trash. Il famoso anchor man italiano ha però difeso a spada tratta la sua "creatura", affermando: "Ciao Darwin piace invece, perchè è popolare e politicamente scorretto". In effetti, notando gli ascolti copiosi, non si può affatto dare torto a Bonolis. Il programma, tralasciando qualche anno di pausa, è in onda su Canale 5 dal lontano 1998. Una delle icone che caratterizzano lo show è la figura di Madre Natura, che simboleggia la perfezione femminile. Una delle ultime ragazze ad aver rappresentato "Colei che tutto move e tutto puote" (per dirla alla Bonolis) è la bellissima Kristyna Teimerova, top model ceca che ha sfilato per Gucci ed Armani.

Nonostante tutto, qualcuno sembra averla bocciata con affermazioni del tipo: "Ha 45 chili di silicone e 10 di capelli".

Una simpatia irresistibile

Nonostante le critiche e le invidie, Ciao Darwin conquista ogni settimana cinque milioni di spettatori. Merito soprattutto del simpaticissimo Bonolis, un vero e proprio istrione ed intrattenitore della Televisione.

Lo stesso Bonolis, difendendo il suo show, ha dichiarato: "Non sono certo i seni e i 'Lati B' a fare gli ascolti, bensì le prove". Una delle prove ad aver lasciato basito Craig Silvermann è stata quella in cui hanno preso parte delle caprette, che hannobanchettato conmiele e miglio spalmati sul corpo di una concorrente. Stiamo parlando di una delle varie "prove di coraggio" talvolta estreme, che Bonolis e Laurenti ci propongono ogni settimana.

La "sfida delle caprette" è stata proprio quella finita al centro di numerose polemiche. Ad ogni modo critiche del genere hanno vita breve, come direbbe Anton Ego in Ratatouille: "La critica, anche la più feroce, ha meno vita del più mediocre dei prodotti che va a criticare".