Partenza da brivido per i primi episodi di Gomorra La serie, la seconda stagione. Quasi imbarazzantesottolineare la bravura di Sollima, Comencini e Cupellini, i registi della serie cult in onda su Sky Atlantic e Sky Cinema, nel fare evolvere i personaggi. Abbiamo a che fare con Ciro di Marzio, ormai sprovvistodi umanità e diventato ancor più spietato rispetto alla prima stagione; Genny è diventato uomo e non è più il ragazzino che ha paura di sparare; Don Pietro è accecato dalla vendetta e pieno di rabbia nei confronti del figlio per aver sfasciato il suo regno.

Ma scopriamo nel dettaglio cosa è accaduto.

Il primo episodio: L'alleanza tra Ciro di Marzio e Salvatore Conte

Ciro e Salvatore danno vita agli Stati Uniti di Scampia-Secondigliano: termine usato per rappresentare l'unione tra ivari capi di tutte le piazze di spaccio. Nessun padrone, nessuno dovrà rispettare la volontà dei Savastano. Ognuno agirà secondo le proprie regole, gestirà la propria piazza in autonomia, a patto di vendere la merce di Salvatore Conte e acquistare esclusivamente da lui. Sollima ha ripetuto più volte che il primo episodio è quasi un tredicesimo della prima stagione: Genny, infatti, è assente nel primo episodio. E' ricoverato in ospedale in seguito alla sparatoria contro Ciro durante la recita.

Abbiamo Don Pietro che verrà nascosto da Malamore e alcuni uomini ancora fedeli ai Savastano presso una località in Germania. L'episodio che ha rabbrividito gli spettatori è l'uccisione della moglie di Ciro di Marzio proprio da parte di quest'ultimo: Debora non è contenta della vita accanto al marito, ha paura di una vendetta dei Savastano e così si ribella.

Ciro con uno scatto d'ira uccide la moglie soffocandola.

Secondo episodio: la latitanza di Pietro

Incredibile il salto temporale tra il primo e secondo episodio: un anno dopo. Genny è in Honduras con i suoi uomini per trovare merce nuova da vendere in Europa. Il suo momento è arrivato: è ora di tornare a fianco del padre e riprendere il comando.

I due, una volta ritrovatosi in Germania, provano a trattare con un esponente della 'ndrangheta per potersi rifornire di armi ma quest'ultimo ha problemi all'interno del suo clan, e i due Savastano si salvano per miracolo durante una sparatoria dei calabresi contro il loro venditore. Don Pietro ha grossi risentimenti nei confronti del figlio; Genny lo accusa di essere responsabile della morte di donna Imma. La tensione è al massimo. Quando però si ritrovano insieme a scappare dalla polizia, Don Pietro capisce che essendo latitante è un pericolo per il figlio: Genny si ritrova così a prendere una strada diversa dal padre per tornare a costruire il regno ormai perduto.